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L’Italia ripristina i controlli alle frontiere in vista del G7

Con l'avvicinarsi del G7, il governo italiano annuncia il ritorno temporaneo dei controlli alle frontiere.

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Ritorno temporaneo dei controlli alle frontiere

Il Ministero dell’Interno italiano ha annunciato venerdì 31 maggio 2024 che, a causa dell’imminente riunione del G7 a Borgo Egnazia, in Puglia, ci sarà un ritorno temporaneo dei controlli alle frontiere. I controlli saranno in vigore dal 5 giugno, alle 14.00, al 18 giugno, alle 14.00.

N.B.: Come parte dell’area Schengen, l’Italia ha abolito i controlli interni alle frontiere, permettendo il libero movimento a chiunque sia legalmente presente nell’Unione Europea.

Maggiori informazioni sulle condizioni di ingresso e permanenza in Italia nella nostra guida sull’immigrazione in Italia.

La polizia di frontiera effettuerà controlli alle frontiere nazionali terrestri, marittime e aeree.

Si tratta di una prassi abbastanza consolidata che il Governo italiano mette in atto in caso di eventi, come il G7, che richiedono una maggiore cautela. Infatti, gli articoli 25 e 27 del Regolamento UE 2016/399 del 9 marzo 2016 consentono di ripristinare questa misura temporanea, qualora si presentino situazioni di minaccia alla sicurezza pubblica.

Pertanto, a partire dal 5 giugno, i viaggiatori potrebbero dover affrontare ritardi al controllo passaporti.

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Riferimenti Normativi

Regolamento (UE) 2016/399 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 che istituisce un codice unionale relativo al regime di attraversamento delle frontiere da parte delle persone (codice frontiere Schengen)

Fonte

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