Home » Sezione Speciale Travel Security – MOG 231
MOG 231: una sezione per travel security
La sezione speciale MOG 231 è specializzata per la gestione delle trasferte dei lavoratori all’estero.
dal 1998
Consulenza Professionale per Aziende e Privati
Studio A&P supporta aziende e privati nelle loro attività in Italia e nel mondo con assistenza personalizzata in materia di global mobility e adempimenti fiscali in Italia e all’estero.

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esperienza
nel 2023
gestione specializzata trasferte all’estero
A chi è rivolta la sezione speciale MOG 231
Sebbene il MOG 231 disciplini i comportamenti aziendali, spesso l’ambito delle trasferte all’estero non viene dovutamente approfondito
modello di organizzazione e gestione 231
Per cosa è stata elaborata la sezione speciale mog 231?
La Sezione Special Travel Security è volta ad individuare i processi che l’Azienda deve introdurre all’interno delle proprie procedure aziendali con finalità di protezione e prevenzione del dipendente in vista della trasferta all’estero.
La Sezione Speciale Travel Security mira ad aggiungere al proprio Modello 231 delle considerazioni introduttive a cui seguono analisi specifiche riguardo l’attività lavorativa che viene svolta all’estero.
Grazie a tale analisi, è possibile per l’Azienda definire l’ambito del rischio a cui sarà esposto il lavoratore, tenendo in considerazione l’area in cui si opera.
orientare RSPP ed HR
Perchè integrarla nel MOG 231?
La Sezione Speciale Travel Security permette di orientare figure aziendali come RSPP ed HR manager nella definizione dei comportamenti richiesti in tutela del lavoratore in missione all’estero nel rispetto della normativa italiana.
L’Azienda ha infatti l’obbligo di tutelare sia i lavoratori subordinati alle dipendenze dell’Azienda, sia tutti i collaboratori esterni (es. Liberi professionisti, Società in appalto) con i quali la stessa intrattiene relazioni di lavoro in forma autonoma o inviati all’estero per suo conto.
comportamenti e procedure pre, durante e post trasferta
Cosa prevede la sezione speciale mog 231?
1. Conservazione Documenti
per tenere traccia delle trasferte all'estero
2. Valutazione Rischio
solo fonti governative e sovrannazionali
3. Attivazione Processi
a tutela di tragitto e permanenza
1. Archiviazione Documentazione Travel Security
per tenere traccia di tutte le trasferte di lavoro
La Sezione Speciale Travel Security prevede la creazione di un archivio accessibile a selezionate figure aziendali (es. dipendenti ed HR), per tenere traccia di tutte le trasferte o trasferimenti di sede di lavoro dei lavoratori.
L’accesso viene garantito con funzioni di sola lettura o scrittura in base al ruolo ricoperto.
Cosa permette l’archivio
- Tracciamento dati e documentazione
- Prove operato Azienda per prevenzione rischio prima e durante la missione
- Conservazione e consultabilità dati inseriti secondo i termini di prescrizione per imputabilità
2. Valutazione Rischio
secondo fonti governative ufficiali
Prima dell’invio di ogni dipendente al di fuori della sede ordinaria di lavoro italiana, l’Azienda deve valutare correttamente il livello di Rischio attenzionando le aree precise all’interno dei Paesi esteri di destinazione, tenendo anche conto del tragitto che dovrà compiere il lavoratore.
classificazione rischio aree di destinazione
- Fonti Governative ed Enti Sovrannazionali (es. UE, ONU, OMS)
- 4 livelli crescenti di rischio
- classificazione oggettiva della pericolosità dell'area
3. Attivazione Processi
secondo il livello di rischio di tragitto e permanenza
In base al livello di rischio riscontrato nel tragitto e/o permanenza all’estero, l’Azienda si impegna ad attivare un processo condiviso con i Responsabili Sicurezza. Il processo sarà diverso a seconda del livello di rischio riscontrato.
La Sezione Speciale Travel Security consente agli operatori aziendali ad applicare azioni automatiche, determinate esclusivamente da elementi oggettivi. Si evitano, pertanto, azioni determinate da decisioni soggettive e potenziali valutazioni errate.
L’Azienda è tenuta a:
- Monitorare il livello di rischio durante l'intera trasferta
- Applicare escalation dei livelli di protezione in base a variazione livello di rischio
- Monitorare la trasferta fino al rientro in patria dei lavoratori
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