I lavoratori distaccati in Lussemburgo rientrano nel campo di applicazione della Direttiva 96/71/EC relativa al distacco dei lavoratori nellโambito della prestazione di servizi.
Perciรฒ, le aziende che distaccano i propri dipendenti in Lussemburgo devono considerare una serie di requisiti previsti dai recepimenti nazionali di questa direttiva, la direttiva 2014/67/EU e la Direttiva (EU) 2018/957, ossia la Legge del 20 dicembre 2002, la legge del 14 marzo 2017 e la legge del 15 dicembre 2020.
Nei seguenti paragrafi verrร fornita una panoramica sugli obblighi previsti dal Lussemburgo e dalla Direttiva Europea sul distacco transnazionale dei lavoratori in Lussemburgo.
Per una panoramica completa di tutte le Direttive UE in materia, consulta la nostra guida sulle Direttive UE sul distacco dei lavoratori.
Obblighi preliminari nel distacco dei lavoratori in Lussemburgo
Le imprese di UE/SEE e Svizzera possono distaccare i loro lavoratori in Lussemburgo nel campo di applicazione della Direttiva 96/71/EC. Secondo la Direttiva 2014/67/EU, il distacco dei lavoratori nellโUnione Europea implica dei requisiti di registrazione. Nel caso del Lussemburgo, lโazienda che distacca il lavoratore deve notificare (attraverso la dรฉclaration prรฉalable) la disposizione transnazionale temporanea dei servizi alla Direction gรฉnรฉrale des Classes moyennes presso il Ministero dellโEconomia.
Ulteriori obblighi relativi al distacco dei lavoratori in Lussemburgo
Dopo aver presentato la dichiarazione di distacco, ogni lavoratore distaccato deve ottenere un badge sociale. Questo strumento identificativo include gli estremi di ciascun dipendente. Inoltre, vi รจ un codice a barre che consente alle autoritร competenti di verificare i dati forniti. In questo caso lโIspettorato del Lavoro e delle Miniere (ITM) รจ l’autoritร di competenza.
Oltretutto, quando lโattivitร rientra in un settore specifico, come quello delle costruzioni, lโazienda distaccante deve tener conto di ulteriori obblighi. Infatti, in questi casi lโazienda straniera deve registrarsi ai fini dellโIVA in Lussemburgo.
Raccomandiamo di analizzare i casi specifici in modo da valutare se la registrazione allโIVA sia necessaria o meno.
Condizioni lavorative e salariali durante il distacco in Lussemburgo
Quando i dipendenti vengono distaccati in Lussemburgo, lโazienda straniera deve rispettare le disposizioni stabilite dal diritto del lavoro in Lussemburgo. Le condizioni generali di lavoro riguardano, tra lโaltro, lโorario lavorativo, lโigiene e sicurezza sul lavoro e le ferie retribuite.
Salario minimo in Lussemburgo
Per quanto riguarda il salario minimo, in Lussemburgo vi sono sia un salario minimo garantito che contratti di lavoro collettivi. Ciascun contratto stabilisce i requisiti necessari per il salario minimo, che in ogni caso supera il salario minimo garantito.
In seguito all’aumento del 1ยฐ Febbraio 2023, il salario minimo in Lussemburgo รจ stato aumentato a โฌ 2.447,07.
L’ultimo aumento, datato 1ยฐ Settembre 2023, porta il salario minimo a โฌ3.085,11.
Previdenza sociale in Lussemburgo
Quando distaccato in Lussemburgo, il dipendente distaccato lavora provvisoriamente all’estero. Ad ogni modo, continua ad essere dipendente del proprio datore di lavoro. Grazie al sistema di assicurazione sociale armonizzato dellโUE, i dipendenti distaccati allโestero versano i contributi sociali al Paese in cui sono regolarmente occupati.
Infatti, ai sensi del Regolamento (EC) 883/2004, lโazienda distaccante deve richiedere allโistituto sociale competente il rilascio del Modello A1 per ciascun lavoratore distaccato. Questo documento indica in quale paese il datore di lavoro paga i contributi previdenziali. Perciรฒ, i lavoratori distaccati restano soggetti alla legislazione del sistema di sicurezza sociale del Paese in cui sono impiegati
Richiedi supporto allo studio A&P per richiedere il certificato A1 o il certificato multistate ex Art. 13.
Lavoratori extraeuropei distaccati in Lussemburgo
Le aziende con sede in UE (incluse quelle nella SEE e nella Confederazione Svizzera) possono distaccare i propri lavoratori extraeuropei finchรฉ hanno diritto di lavorare e risiedere nel Paese in cui ha sede lโazienda. Ai sensi dellโArt. 49 della legge modificata del 29 agosto 2008, se il distacco dura piรน di 3 mesi, i cittadini di paesi terzi devono richiedere alla Direzione dellโImmigrazione un permesso di soggiorno per lavoratori distaccati per prestazione di servizi con sede in UE.
Messa a disposizione dei documenti durante il distacco di lavoratori in Lussemburgo
Tutta la documentazione relativa al distacco deve essere a disposizione durante tutto il periodo di distacco in Lussemburgo in caso di controlli. In particolare, il rappresentante nominato funge da referente per le autoritร per la comunicazione di informazioni. Una volta terminato il distacco, i documenti devono essere conservati fino a 10 anni in modo da permettere i controlli ispettivi.
Inoltre, questi documenti devo essere reperibili in francese o in tedesco. Se sono redatti in unโaltra lingua, รจ necessaria una traduzione di questi.
Sanzioni in caso di inadempimento degli obblighi legislativi del Lussemburgo
Qualsiasi violazione delle disposizioni applicabili al distacco di lavoratori in Lussemburgo puรฒ comportare sanzioni sotto forma di illeciti amministrativi. La sanzione puรฒ arrivare fino a โฌ5.000 per ogni lavoratore distaccato. Tuttavia, in caso di recidiva, le autoritร possono aumentare lโammontare fino a โฌ50.000.
Dal momento che lโazienda distaccante e lโazienda ospitante condividono delle responsabilitร , la sanzione sarร pagata da entrambe.