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Distacco dei lavoratori in Svizzera

La nostra guida con i passaggi necessari per organizzare il distacco dei lavoratori in Svizzera.

Indice dei Contenuti

Consulenza sul Distacco Lavoratori in UE, SEE e Svizzera

Il distacco in Svizzera di dipendenti il cui datore ha sede allโ€™estero รจ retto dalla Legge Federale dellโ€™8 ottobre 1999 (LDist). Tale legge ha come oggetto le condizioni lavorative e salariali minime per lavoratori distaccati in Svizzera e misure collaterali. Inoltre, la normativa include anche lโ€™Ordinanza del 21 maggio 2003 sui lavoratori distaccati in Svizzera (ODist).

Gli standard svizzeri sul distacco riflettono quelli previsti dalle Direttive UE sul distacco dei lavoratori e, in particolare, dalla Direttiva 96/71/CE.

Invio della notifica di distacco lavoratori in Svizzera

Le autoritร  cantonali devono essere notificate al piรน tardi 8 giorni prima dellโ€™inizio dellโ€™attivitร  lavorativa in Svizzera. In base al luogo dellโ€™attivitร , la notifica di distacco deve essere trasmessa allโ€™autoritร  territorialmente competente, tramite il portale dedicato.

Tuttavia, sono previste alcune esenzioni allโ€™obbligo di notifica:

ogni azienda puรฒ beneficiare di 8 giorni di esenzione allโ€™obbligo di notifica per anno civile.

Gli otto giorni esenti da notifica sono riferiti sia allโ€™impresa che distacca i lavoratori sia ai lavoratori distaccati. In ogni caso, tale esenzione non si applica alle attivitร  nei seguenti settori:

  • edilizia;
  • paesaggistica;
  • settore alberghiero e ristorazione;
  • pulizia industriale e domestica;
  • servizi di sorveglianza e sicurezza;
  • commercio ambulante.

Ogni azienda ha a disposizione 90 giorni per anno civile per la procedura di notifica. Di conseguenza, una volta terminati i giorni a disposizione sarร  necessario richiedere un adeguato permesso di lavoro.

Sono comunque previste deroghe per le quali รจ possibile non rispettare il termine degli 8 giorni di anticipo. In tali casi la notifica รจ da trasmettere al piรน tardi 1 giorno prima dellโ€™inizio dellโ€™attivitร .

Richiesta del modello A1 per il distacco lavoratori in Svizzera

Il datore di lavoro deve richiedere lโ€™emissione del modello A1 alla sede INPS competente. Il modello A1 รจ obbligatorio in tutta lโ€™UE e nei Paesi del SEE, inclusa la Svizzera.

Si tratta di un modulo che certifica che il lavoratore distaccato rimane assicurato ai fini previdenziali nel paese UE in cui ha sede l’impresa distaccante. Di conseguenza, il lavoratore รจ esente dal pagamento di contributi previdenziali nel Paese di destinazione.

Rispetto delle condizioni minime lavorative e salariali svizzere

In Svizzera non esiste un livello minimo salariale stabilito su base nazionale.

Le aziende che distaccano lavoratori in Svizzera sono tenute a rispettare i livelli minimi salariali stabiliti dalle convenzioni collettive applicabili ai singoli cantoni.

Per questo motivo, per ogni trasferta, il nostro Studio propone l’elaborazione di un cedolino figurativo lordo per il periodo di permanenza in Svizzera.

Obblighi aggiuntivi per il distacco di lavoratori in Svizzera

A partire da gennaio 2018, sono obbligate a registrarsi ai fini IVA in Svizzera le aziende che:

  • Distaccano ed eseguono prestazioni di servizi in Svizzera;
  • Realizzano un fatturato complessivo superiore ai CHF 100.000 per anno civile.

Inoltre, queste aziende dovranno nominare un rappresentante fiscale domiciliato in Svizzera. Tale figura agirร  come persona di contatto con lโ€™autoritร  competente. Lo stesso rappresentante si occuperร  di elaborare le rendicontazioni trimestrali per conto dellโ€™azienda.

La procedura di registrazione implica la presentazione di una fideiussione bancaria a garanzia di quanto dovuto. รˆ possibile anche un deposito in contanti.

A seconda del cantone e del ramo di attivitร  (CCNL), potrebbe essere richiesto il versamento di una cauzione a garanzia per la copertura di sanzioni contrattuali, costi di controllo e pagamento dei contributi al Fondo paritetico.

Gli interventi in appalto

In Svizzera, il subappalto รจ ammesso alle seguenti condizioni:

  1. Presenza di un contratto di appalto tra la committente ed il subappaltatore primario. รˆ necessario che una clausola contrattuale ammetta il subappalto dei lavori in oggetto ad un terzo (sub appalto del subappalto);
  2. Presenza di un contratto tra primo subappaltatore e gli altri subappaltatori della catena per lo svolgimento dei lavori oggetto del contratto di cui alla lettera a).

La normativa Svizzera che disciplina la redistribuzione del lavoro sopra descritta (subappalto di secondo livello) attribuisce allโ€™appaltatore primario lโ€™obbligo di diligenza nellโ€™attribuzione di lavori ai subappaltatori (Sez. 4. Art 8 O Dist). Tra gli obblighi in capo allโ€™appaltatore primario รจ previsto quello di accertarsi che i subappaltatori incaricati di eseguire il lavoro oggetto del contratto di appalto rendano verosimile il rispetto delle condizioni di lavoro e salariali.

Il distacco di Lavoratori Autonomi in Svizzera

Per essere considerati tali, i lavoratori autonomi devono rispettare i requisiti stabiliti dalla normativa svizzera. Tra i requisiti vi sono: indipendenza dei mezzi, organizzazione autonoma del lavoro, ecc. Infatti, in caso di controllo durante la trasferta, questi lavoratori devono essere in grado di fornire i documenti che attestino il loro status di lavoratori indipendenti.

Qualora lโ€™autoritร  competente non ritenesse soddisfatto il principio di autonomia del lavoratore, questโ€™ultimo potrebbe essere assimilato come dipendente della committente.

Inoltre, un’altra questione riguarda il divieto di lavorare in concomitanza con dipendenti della committente. Come confermato piรน volte dallโ€™Ufficio per la Sorveglianza del Lavoro, tale situazione non รจ ammissibile dalla normativa svizzera. Infatti, ciรฒ implicherebbe la non soddisfazione del principio di autonomia del lavoratore. Di conseguenza, il lavoratore verrebbe immediatamente considerato pseudo-autonomo e quindi dipendente della committente.

Rischi e sanzioni in caso di mancato rispetto della normativa relativa al distacco lavoratori in Svizzera

Il mancato rispetto del termine minimo di 8 giorni per la presentazione della notifica di distacco รจ sanzionabile con unโ€™ammenda fino a 5.000 CHF.

In generale, le violazioni in materia di condizioni di lavoro e minimi salariali possono comportare sanzioni per il datore di lavoro fino a 30.000 CHF e il divieto di prestare attivitร  in Svizzera.

In caso di violazioni reiterate, il divieto puรฒ durare fino a 5 anni e lโ€™azienda puรฒ essere inserita in una “lista nera” pubblica da parte delle autoritร  svizzere.

Quadro normativo

Autoritร  Fonte Numero Articolo Data Link

Distacco dei Lavoratori in UE, SEE e Svizzera

Studio A&P fornisce assistenza alle aziende che distaccano lavoratori all’estero, occupandosi di tutti gli adempimenti previsti dalla normativa comunitaria e nazionale, quali Dichiarazione di distacco, Certificato A1, Adeguamento ai salari minimi locali e ulteriori adempimenti nazionali obbligatori (es. BTP Card, iscrizione REA, IDo6 ecc.).

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