Enti non commerciali del terzo settore

I nostri dottori commercialisti sono specializzati nel fornire consulenza agli enti senza scopo di lucro del terzo settore.

L'ente non commerciale

Fanno parte degli ETS le associazioni di promozione sociale, le organizzazioni di volontariato, gli enti filantropici, le reti associative, Imprese e cooperative sociali, ecc.).

Fanno parte degli ETS le associazioni di promozione sociale, le organizzazioni di volontariato, gli enti filantropici, le reti associative, Imprese e cooperative sociali, ecc.).

L’Ente non commerciale può quindi svolgere attività di natura economica ma in modo secondario e strumentale, con lo scopo di reperire i fondi necessari per il raggiungimento degli scopi sociali di natura ideale. L’attività principale e senza scopo di lucro deve essere d’interesse generale ai sensi del Art.5 del Codice del Terzo Settore (CTS).

Regime Fiscale Agevolato

L’ente non commerciale del terzo settore (associazione di promozione sociale, organizzazione di volontariato, Enti filantropici, Reti associative, Imprese e cooperative sociali, ecc.) E.T.S gode di un regime fiscale agevolato:
  • Non Imponibilità delle entrate dell’attività istituzionale resa nei confronti degli iscritti, associati o partecipanti, nonché delle quote associative, sia ai fini delle imposte dirette (IRES) che dell’IVA;
  • Sono considerate non commerciali e non imponibili, le attività svolte in modo gratuito e quelle i cui ricavi non superino i costi effettivi (in misura superiore al 5%).
  • Non imponibilità dei contributi erogati da Amministrazioni Pubbliche;
  • Non imponibilità dei fondi derivanti da raccolte pubbliche occasionali e contestuali ad eventi di celebrazione vari.
  • Applicazione del Regime Forfetario art 80 CTS, ai ricavi conseguiti nello svolgimento delle attività commerciali secondarie;
  • Regime Forfetario ulteriormente agevolativo per Le ODV e Le APS art 86 CTS. ai ricavi conseguiti nello svolgimento delle attività commerciali secondarie.
  • Agevolazioni in materia di imposte indirette e tributi locali, come esenzione dell’IMU sugli immobili utilizzati direttamente per esercizio dell’attività istituzionale, esenzione dell’imposta su donazioni/successioni, dell’imposta ipotecaria/catastale per trasferimenti a titolo gratuito;
  • Detrazioni/deduzioni fiscali per chi effettua erogazioni liberali a favore di ETS.

Perchè scegliere A&P

Un team di commercialisti e consulenti fiscali specializzati vi supporterà nelle valutazioni iniziali e nella nascita dell’ETS, occupandosi ad esempio della redazione atto costitutivo e statuto conforme alla riforma del terzo settore, dell’iscrizione al RUNTS, dell’opzione di applicazione Regime Forfetario ecc.

Il nostro Team vi seguirà passo dopo passo e sarà in grado di curare per voi gli adempimenti contabili e fiscali periodici specifici del Vostro ETS.

Il Procedimento

Contatta il nostro ufficio; i nostri consulenti dedicati saranno a vostra disposizione per:

  1. Inviare un breve form da compilare con le informazioni che sono necessarie per poter fare una pre-analisi di verifica dei requisiti start up;
  2. Inviare una richiesta dettagliata di tutta la documentazione necessaria per la procedura;
  3. Curare gli adempimenti contabili e fiscali, le scadenze periodiche in modo tale da poter mantenere la qualifica di ETS.

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Lingue disponibili: italiano e inglese.

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