Il Ministero dello sviluppo economico informa della riapertura del Bando โNuove imprese a tasso zeroโ che ha lโobiettivo di sostenere, su tutto il territorio nazionale, la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.
In conseguenza del rifinanziamento previsto dalla legge di bilancio per il 2022, che ha stanziato complessivi 150 milioni di euro per le misure in favore dellโautoimprenditorialitร , รจ disposta la riapertura dello sportello agevolativo per la presentazione delle domande a partire dalle ore 12.00 del 24 marzo 2022, esclusivamente attraverso la procedura informatica disponibile sul sito di Invitalia.
Soggetti Destinatari e requisiti
Potranno accedere al Bando:
- Micro e piccole imprese costituite da non piรน di 60 (sessanta) mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metร numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di etร compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne (senza limiti di etร ).
- Possono accedere anche le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa, purchรฉ esse facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovarne lโavvenuta costituzione entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni.
Contributo
Le agevolazioni assumono la forma di finanziamento agevolato, a tasso zero, della durata massima di dieci anni, e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile.
Per le imprese costituite da non piรน di 36 mesi, il contributo a fondo perduto รจ riconosciuto, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, in misura pari al 20% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici e servizi per le tecnologie dellโinformazione e della comunicazione, brevetti e licenze dโuso.
Per le imprese costituite da non piรน di 60 mesi, il contributo a fondo perduto รจ riconosciuto, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, in misura pari al 15% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi.
In caso di esaurimento delle risorse finanziarie destinate al contributo a fondo perduto, le agevolazioni sono concesse nella sola forma di finanziamento agevolato.
Cosa finanzia il bando nuove imprese a tasso zero
Sono ammissibili le iniziative, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promosse nei seguenti settori:
- produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale;
- commercio di beni e servizi;
- turismo ivi incluse le attivitร turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonchรฉ’ le attivitร volte al miglioramento dei servizi per la ricettivitร e l’accoglienza.
I programmi di investimento proposti dalle imprese costituite da non piรน di 36 mesi possono prevedere spese ammissibili non superiori a euro 1.500.000; nellโambito del predetto massimale puรฒ rientrare, altresรฌ, un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante (da giustificare nel piano di impresa e utilizzabile ai fini del pagamento di materie prime, servizi necessari allo svolgimento delle attivitร dellโimpresa e godimento di beni di terzi), nel limite del 20% delle spese di investimento.
Per le imprese costituite da piรน di 36 mesi e da non piรน di 60 mesi, lโimporto delle spese ammissibili non puรฒ essere superiore a euro 3.000.000.
I programmi dovranno essere realizzati entro ventiquattro mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.
Termini di presentazione della domanda
Con decreto direttoriale n. 683 del 16/03/2022 รจ disposta la riapertura dello sportello agevolativo per la presentazione delle domande a partire dalle ore 12.00 del 24 marzo 2022.
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia.
Per richiedere le agevolazioni รจ necessario:
- essere in possesso di una identitร digitale (SPID, CNS, CIE) per accedere alla piattaforma dedicata;
- accedere all’area riservata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati.
Per concludere la procedura di presentazione della domanda รจ necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Modalitร di erogazione
Le agevolazioni sono erogate per stati avanzamento lavori (SAL) in non piรน di 5 quote, comprensive dellโultima a saldo. Al fine di favorire maggiormente la sostenibilitร finanziaria dei programmi di investimento, lโerogazione delle singole quote puรฒ avvenire a fronte della presentazione di titoli di spesa anche non quietanzati, purchรฉ nei limiti del 20% delle agevolazioni concesse nel caso del I SAL e del 30% per i SAL successivi al primo.
Resta fermo che per ogni quota diversa dalla prima lโimpresa รจ tenuta alla dimostrazione dellโeffettivo pagamento, mediante esibizione delle relative quietanze, dei titoli di spesa presentati ai fini dellโerogazione precedente.
Non ci sono graduatorie, le domande vengono esaminate in base allโordine cronologico di presentazione.
In alternativa alle modalitร di erogazione sopra indicate, le singole erogazioni possono essere corrisposte sulla base di fatture di acquisto non quietanzate purchรฉ vincolate ad un contratto di conto corrente di cui alla convenzione giร stipulata tra il Ministero, il Soggetto gestore e lโAssociazione Bancaria Italiana, in grado di garantire il pagamento ai fornitori dei beni agevolati in tempi celeri.
ร, inoltre, prevista la possibilitร per lโimpresa di richiedere, previa presentazione di fideiussione bancaria, lโerogazione di una prima quota di agevolazione, non superiore al 40% dellโimporto complessivo delle agevolazioni concesse, a titolo di anticipazione.