In Italia la disciplina della startup innovativa รจ regolata dal D.L. 179/2012 art.25 comm.2. Grazie alle misure di supporto che la legge ha introdotto si รจ assistito nel corso del decennio alla nascita di diverse nuove realtร aziendali che, secondo gli ultimi dati del Mise, oggi ammontano ad oltre 14mila unitร .
Cosa sono le startup innovative
Il concetto di startup innovativa nasce in Italia nel 2012 con il decreto crescita 2.0 (D.L. 179/2012). Con tale decreto, il legislatore รจ intervenuto per favorire una transizione dell’industria italiana verso prodotti e settori ad alto contenuto tecnologico.
Se rispettati, i requisiti e le caratteristiche delineati nel decreto permettono alle aziende italiane di accedere a diversi vantaggi di natura fiscale, amministrativa e finanziaria.
Una startup innovativa รจ quindi un’azienda giovane, con sede in Italia il cui oggetto sociale esclusivo o prevalente รจ lo sviluppo, la produzione o la commercializzazione di prodotti o servizi ad elevato valore tecnologico.
Forma giuridica della startup innovativa
Il decreto legge 179/2012 definisce le startup innovative โSocietร di capitali costituite anche in forma cooperativaโฆโ. Pertanto, uno dei requisiti per essere una startup innovativa รจ essere una societร di capitali.
In base quindi agli aspetti dimensionali ed organizzativi della societร , sarร possibile scegliere una delle forme giuridiche di societร di capitali di seguito elencate:
- Societร per azioni (S.p.A.);
- Societร in accomandita per azioni (S.a.p.a.);
- Societร a responsabilitร limitata (S.r.l.);
- Societร a responsabilitร limitata semplificata (S.r.l.s.);
- Societร cooperative.
In base alle necessitร o alle peculiaritร del business, ovviamente una forma sarร preferibile rispetto allโaltra.
Quale forma giuridica non possono assumere le startup innovative?
Per la costituzione di una startup innovativa non รจ possibile scegliere una forma giuridica diversa di quelle di societร di capitali. Per questo motivo, le startup innovative non possono essere nรจ ditte individuali nรจ societร di persone (s.s, s.n.c, s.a.s).
โINNOVATIVAโ: forma giuridica o status?
Delineate le forme giuridiche che puรฒ assumere una startup, รจ necessario approfondire cosa s’intende per “innovativa“.
In generale, ogni azienda ha un suo ciclo di vita:
- Nascita (o avvio);
- Crescita (o sviluppo);
- Maturitร , e infine
- Declino.
Nella fase iniziale del suo ciclo di vita, lโimpresa รจ impegnata nel reperimento di risorse finanziare, materie prime, capitale umano ed รจ chiamata ad affrontare ingenti costi iniziali, bassi volumi di vendita risultando di fatto in perdita. Queste caratteristiche sono proprie della fase iniziale delle imprese che, utilizzando il termine anglofono, viene chiamata appunto Startup (avviare).
โInnovativoโ quindi non รจ una forma giuridica particolare ma un aggettivo, o meglio uno status, che viene riconosciuto a tutte quelle startup che si differenziano per il loro alto contenuto tecnologico e che rispondono a diversi requisiti. Ciรฒ permette loro di iscriversi nella sezione speciale del Registro delle Imprese โstartup innovativeโ e accedere quindi a una serie di benefici istituiti ad hoc proprio per supportare lo sviluppo di queste aziende, specialmente nelle sue prime fasi di vita.
Quali sono i requisiti di una startup innovativa?
L’iscrizione nella sezione del Registro delle Imprese dedicata alle startup innovative (ed entrare quindi in possesso dello status), puรฒ avvenire solo a seguito del riconoscimento di possesso di specifici requisiti, classificati in “oggettivi” e “soggettivi”.
Requisiti oggettivi di una startup innovativa
Ai sensi della normativa di riferimento (DL 179/2012, art. 25, comma 2) una startup innovativa รจ una societร di capitali, costituita anche in forma cooperativa, che rispetti i seguenti requisiti oggettivi:
- Impresa di nuova costituzione o non avente piรน di 5 anni;
- Deve possedere residenza sul territorio dello Stato oppure residenza nell’UE ma con sede produttiva in Italia;
- Non deve possedere un fatturato maggiore di 5 milioni;
- Non รจ quotata in un mercato regolamentato o in una piattaforma multilaterale di negoziazione;
- Divieto di distribuzione degli utili;
- Persegue come mission lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi ad alto valore tecnologico;
- Non nasce da operazioni straordinarie (scissione, fusione o cessione di ramo dโazienda).
Requisiti soggettivi di una startup innovativa
Inoltre, si aggiunge ai requisiti appena elencati il possesso di almeno 1 di questi 3 requisiti:
- Vengono sostenute spese in Ricerca e Sviluppo e innovazione pari ad almeno il 15% del maggiore valore tra fatturato e costo della produzione;
- Il personale impiegato รจ composto da:
-
- almeno 1/3 dottori di ricerca, dottorandi o ricercatori,
- oppure almeno 2/3 con laurea magistrale;
-
- รจ inoltre depositaria, licenziataria o titolare di almeno un brevetto o di un software registrato.
Tutte le societร di capitali in possesso dei requisiti sopra elencati possono presentare domanda al registro delle imprese per poter essere iscritte nella sezione speciale โstartup innovativeโ.
Conferma e perdita dei requisiti di una startup innovativa
La conferma dei requisiti avviene mediante un apposito modulo di autocertificazione chiamato comunicazione unica che il rappresentate dovrร compilare. Tale autocertificazione dovrร essere compilata solo dopo aver aggiornato il profilo dellโazienda sul portale del registro imprese.
Lโaggiornamento del portale deve essere effettuato dopo il deposito del bilancio ed entro il 30 giugno.
La mancata compilazione del profilo azienda sul sito del registro imprese impedisce lโinvio del modulo con la conseguente mancata conferma dei requisiti e la perdita dello Status con i benefici annessi.
Una volta aggiornato il profilo sarร possibile inviare il modulo per conferma requisiti che dovrร essere inviato dopo 30 giorni dal deposito del bilancio e non oltre 6 mesi dalla chiusura dellโesercizio.
Nel caso di societร che prevedano un termine di 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio per la convocazione dell’assemblea di approvazione del bilancio, la dichiarazione annuale di mantenimento dei requisiti deve essere depositata entro 30 giorni dall’approvazione del bilancio e comunque entro 7 mesi dalla chiusura di ciascun esercizio, fermo restando il rispetto del primo termine di 30 giorni dall’approvazione del bilancio.
Agevolazioni e benefici per startup innovative
Le startup innovative possono iniziare a beneficiare delle misure introdotte a partire dalla stessa data di iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese. Tuttavia, la durata dei benefici รจ di 5 anni e, una volta decorsi, si potrร passare al regime delle PMI innovative.
Accesso al capitale
Per permettere alle Startup di accedere al capitale di cui necessitano, sono stati introdotti:
- Incentivi fiscali allโinvestimento nel capitale di startup innovative, la quale prevede una detrazione Irpef del 50% per le Persone Fisiche che decidono di investire nella startup;
- Accesso gratuito e semplificato al Fondo di Garanzia per le PMI, ovvero la possibilitร di farsi garantire direttamente dallo Stato;
- Smart & start Italia, piattaforma del Ministero dello Sviluppo Economico che mette a disposizioni dei bandi per finanziare progetti fino a 1,5 milioni di Euro;
- Raccolta di capitali tramite campagne di equity crowdfunding, ovvero permette alle Startup di ricercare capitale su piattaforme rivolte a una massa indistinta di investitori;
Da cosa sono esonerate le startup innovative
Inoltre, le startup sono esonerate:
- Da diritti camerali e imposte di bollo;
- Dallโobbligo di apposizione del visto di conformitร per compensazione dei crediti IVA (obbligatorio perรฒ per tutti gl’altri tipi di societร per i crediti superiori a 5000โฌ);
Altre agevolazioni
- Servizi di internazionalizzazione alle imprese (ICE);
- Disciplina del lavoro flessibile (contratti indeterminati o determinati che non prevedono orari standard o sedi fisse);
- Remunerazione attraverso strumenti di partecipazione al capitale (come ad esempio lo stock option);
Infine ricevono sostegno attraverso:
- Riporto delle perdite maggiore di 5 esercizi;
- Non applicabilitร della disciplina delle societร di comodo e della perdita sistemica poichรฉ per tutto il periodo di iscrizione nella sezione speciale le startup non sono tenute al test di operativitร sui ricavi o perdite (articolo 26 del decreto crescita-bis);
- Fail Fast, una procedura utilizzata in caso di insuccesso della startup che prevede di evitare la legge fallimentare e di accedere alle disposizioni in tema di crisi da indebitamento .