La registrazione presso l’IMPIC – Instituto dos Mercados Públicos, do Imobiliário e da Construção è un adempimento fondamentale per tutte le aziende estere che intendono operare temporaneamente nel settore delle costruzioni in Portogallo. Questa guida fornisce una panoramica completa su cos’è l’IMPIC, quando è obbligatoria la registrazione, quali sono i requisiti e i documenti necessari.
Registrazione IMPIC per lavori edili
Regime di prestazione occasionale di servizi
Modalità di registrazione
Informazioni da inserire sul modulo di registrazione
Registrazione IMPIC per lavori edili
L’IMPIC è l’ente portoghese che regolamenta i mercati pubblici, l’immobiliare e il settore delle costruzioni. Tutte le imprese che eseguono lavori edili in Portogallo, anche in forma temporanea, devono notificare la propria attività prima dell’inizio dei lavori.
Qualsiasi impresa estera che intende eseguire opere di costruzione privata in Portogallo deve valutare la propria situazione secondo due regimi principali:
- Stabile organizzazione (Art. 27 della Legge 41/2015)
- Prestazione occasionale di servizi (Art. 28 della Legge 41/2015)
La distinzione è fondamentale per determinare il tipo di obblighi amministrativi e documentali.
Regime di prestazione occasionale di servizi
Le imprese straniere, legalmente costituite in uno Stato membro dell’UE o dello Spazio Economico Europeo, che distaccano i propri lavoratori in Portogallo nel contesto di prestazioni transnazionali di servizi, non sono obbligate a registrarsi ma dovranno comunicare formalmente l’inizio delle attività all’IMPIC.
Ai sensi dell’Art. 28 del Decreto-Lei n.º 41/2015, i prestatori di servizio non stabiliti in territorio portoghese, ma legalmente costituiti in uno Stato UE/SEE, possono operare in regime occasionale e sporadico solo se soddisfano i seguenti requisiti formali:
- Sono in possesso di idoneità commerciale nello Stato d’origine, verificabile tramite cooperazione amministrativa con l’IMPIC;
- Sono in possesso di un’assicurazione di responsabilità civile rilasciata da un’organizzazione assicurativa, o di una garanzia finanziaria equivalente, proporzionata al valore dell’opera;
- Sono in possesso di un’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro per i lavoratori che eseguono le attività in Portogallo.
La procedura da seguire in caso di registrazione in regime di prestazione occasionale di servizi è semplificata e non richiede il pagamento di tasse amministrative.
Modalità di registrazione
Per l’iscrizione al registro IMPIC, l’azienda estera che deve operare temporaneamente in Portogallo, dovrà presentare la seguente documentazione:
- Estratto dal registro commerciale rilevante comprovante l’esistenza legale nel Paese d’origine;
- Documenti comprovanti l’idoneità tecnico-commerciale;
- Prova del possesso delle assicurazioni obbligatorie, secondo la normativa portoghese e quella dello Stato membro d’origine;
- Identificazione del tecnico responsabile dell’esecuzione dell’opera, se applicabile.
- Modulo C1 – Declaração de livre prestação de serviços – compilato.
La documentazione dovrà essere accompagnata da una traduzione certificata in lingua portoghese.
Informazioni da inserire sul modulo di registrazione
Le imprese stabilite in un altro Stato membro dell’UE o dello SEE che intendono eseguire lavori edili occasionali o temporanei in Portogallo devono inviare all’IMPIC il modulo C1.
Si tratta di una dichiarazione formale, da inviare prima dell’inizio delle attività in Portogallo.
Il modulo è composto da 3 sezioni principali, da compilare con le seguenti informazioni:
1.Dati dell’impresa straniera
- Denominazione sociale
- Forma giuridica
- Paese e indirizzo della sede legale
- Numero di identificazione fiscale
- Natura dell’attività esercitata (es. lavori edili, installazioni, impiantistica…)
- Contatti dell’impresa (telefono, email)
2. Informazioni sul progetto
- Data di inizio delle attività
- Persona di contatto (preferibilmente in Portogallo)
- Indirizzo di domicilio della persona di contatto
- Recapiti e-mail e telefono del referente
La dichiarazione non ha una scadenza fissa, ma è valida per tutta la durata dei lavori dichiarati.
Se l’impresa interviene nuovamente in Portogallo in un altro momento o per un altro progetto, è necessario presentare un nuovo modulo C1.