A seguito della pubblicazione dei dati del 2023 da parte dell’ITM in Lussemburgo (Ispettorato del Lavoro e delle Miniere), è emerso un forte incremento relativo al numero dei controlli e delle sanzioni inflitte alle aziende.
In particolare, le sanzioni erogate dalla competente autorità ammontano a 3.268, un incremento di quasi 1.000 unità rispetto al 2022, come riportato all’interno di una conferenza stampa governativa tenutasi lunedì 29/04/2024.
Non sono solo i numeri delle sanzioni ad essere preoccupanti, ma anche l’importo totale, che ammonta a ben €14,3 milioni.
Trasgressioni relative al distacco dei lavoratori in Lussemburgo
Di questi, ben €8,9 milioni sono riconducibili a trasgressioni relative a lavoratori distaccati in Lussemburgo.
Sebbene le aziende estere abbiano infatti pieno diritto ad inviare lavoratori in Lussemburgo per prestazioni di servizio, sono comunque tenute alla notifica presso le competenti autorità, conosciuta come détachement, nonché alla verifica dell’effettiva possibilità del dipendente di entrare e soggiornare all’interno del Paese.
ITM ha tenuto a evidenziare come sia fondamentale che tutte le aziende rispettino la legislazione locale, sia per quanto riguarda le condizioni salariali e lavorative, che la previdenza sociale. Tutto ciò è imprescindibile per evitare concorrenza sleale da parte di aziende che sfruttano forza lavoro sottopagata e con scarsa conoscenza dei propri diritti.
Per tale motivo, sia il numero di ispettori che di ispezioni è aumentato notevolmente rispetto al 2022. Infatti, il numero di ispettori è aumentato da 86 a 99, mentre le ispezioni da poco più di 10.000 a 17.300.
L’obiettivo finale dell’autorità, ad ogni modo, non è sanzionare le aziende, ma aumentare la consapevolezza generale e creare una cultura della prevenzione in Lussemburgo.
A tal proposito, ITM ha lanciato parecchie campagne per aumentare la consapevolezza dei diritti dei lavoratori e proteggere dal licenziamento coloro che denunciano condizioni di lavoro non accettabili all’interno della propria azienda.