A seguito di un annuncio del Consiglio di Stato, la Cina prorogherร la sua politica unilaterale di esenzione dal visto per i cittadini di 45 paesi fino al 31 dicembre 2026. Inoltre, concederร l’ingresso senza visto ai cittadini svedesi dal 10 novembre 2025 al 31 dicembre 2026.
Politica di esenzione dal visto
L’iniziativa mira a facilitare ulteriormente i viaggi tra la Cina e gli altri paesi. L’elenco dei paesi esenti da visto comprende:
Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia (a partire dal 10 novembre 2025), Svizzera, Irlanda, Ungheria, Austria, Belgio, Lussemburgo, Australia, Nuova Zelanda, Polonia, Portogallo, Grecia, Cipro, Slovenia, Slovacchia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Islanda, Monaco, Liechtenstein, Andorra, Corea del Sud, Bulgaria, Romania, Croazia, Montenegro, Macedonia del Nord, Malta, Estonia, Lettonia, Giappone, Brasile, Argentina, Cile, Perรน, Uruguay, Arabia Saudita, Oman, Kuwait, Bahrein.
I viaggiatori idonei possono entrare nel Paese senza visto per soggiorni fino a 30 giorni, per svolgere attivitร consentite quali:
- Affari
- Turismo
- Visite a familiari e amici
- Scambi culturali
- Transito
Coloro che non soddisfano i requisiti per l’esenzione dal visto devono ottenere un visto prima dell’ingresso.
Visto di lavoro cinese
Con questa nuova politica, la Cina intende facilitare l’accoglienza dei visitatori stranieri in viaggio d’affari. Tuttavia, รจ importante sottolineare che le nuove misure non hanno alcun impatto sulle norme vigenti in materia di visti di lavoro cinesi. Infatti, gli stranieri che desiderano recarsi in Cina per motivi di lavoro devono comunque ottenere il permesso di lavoro e il visto di lavoro pertinenti.
Prima di poter richiedere un visto di lavoro presso un’ambasciata cinese all’estero, i richiedenti devono prima ottenere la Lettera di notifica per il permesso di lavoro per stranieri. Si tratta di una lettera ufficiale delle autoritร cinesi che conferma che un richiedente รจ stato autorizzato a lavorare in Cina.
In conclusione, prima di pianificare un trasferimento per motivi di lavoro, occorre verificare le principali tipologie di visti cinesi disponibili