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Distacco dei lavoratori: Belgio e Paesi Bassi inaspriscono le sanzioni in caso di inadempienza

Alcuni Stati UE stanno inasprendo le sanzioni in caso di non conformità alle norme sul distacco. Questo articolo si concentra in particolare sulle sanzioni introdotte da Belgio e Paesi Bassi.

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A seguito del comportamento irresponsabile di alcune aziende che distaccano lavoratori nell’ambito della fornitura di servizi transnazionali, e rispettivamente di alcuni destinatari di servizi, gli Stati membri dell’UE stanno inasprendo le sanzioni in caso di inadempienza.

Sfruttamento economico

Una delle questioni più importanti è lo sfruttamento economico (cioè l’abuso di manodopera a scapito dei lavoratori distaccati).

Per quanto riguarda il concetto di sfruttamento economico, gli Stati membri stanno cercando di colmare il divario giuridico tra gli abusi sul lavoro ai sensi delle disposizioni di legge nazionali esistenti e la tratta di esseri umani (definita come lavoro o servizi forzati).

A tal fine, gli emendamenti sono incentrati sullo sfruttamento economico aggravato, con l’introduzione dell’aggravante principalmente in relazione a:

  • sostanziale sottopagamento;
  • mancata dichiarazione delle ore di lavoro;
  • condizioni di lavoro non sicure;
  • alloggio inadeguato.

Mancato pagamento della retribuzione

In Belgio, il Codice Penale Sociale è stato modificato per inasprire, inter alia, le sanzioni per il mancato pagamento della retribuzione dovuta ai lavoratori.

In determinate circostanze, il mancato pagamento della retribuzione minima dovuta in conformità al contratto collettivo applicabile è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con un’ammenda penale da €4.800 a €56.000, oppure con una sola di queste sanzioni o con un’ammenda amministrativa da €2.400 a €28.000.

Le ammende sono moltiplicate per il numero di lavoratori interessati e sono limitate all’importo massimo moltiplicato per 100.

Anche la mancata corresponsione dell’intera retribuzione dovuta in base al contratto collettivo applicabile (cioè, comprensiva di tutte le integrazioni dovute) è sanzionata con ammende penali o amministrative (moltiplicate per il numero di lavoratori interessati e limitate all’importo massimo moltiplicato per 100).

Per quanto riguarda le sanzioni penali applicabili ai reati commessi da persone giuridiche, il Codice Penale Sociale prevede una modalità di calcolo specifica.

Si prevede che la maggior parte degli Stati Membri modificherà la propria legislazione nazionale per introdurre o inasprire le sanzioni per lo sfruttamento economico aggravato.

Determinare la retribuzione dei lavoratori distaccati

Per quanto riguarda il pagamento della retribuzione, una “retribuzione sufficiente” pagata in accordo con il lavoratore potrebbe dare luogo a un sostanziale sottopagamento dal punto di vista della legge dello Stato Membro ospitante.

La determinazione della retribuzione dovuta ai lavoratori distaccati può rappresentare un esercizio laborioso, che implica le seguenti fasi:

  • determinazione del contratto collettivo applicabile;
  • valutazione del contratto collettivo applicabile, considerando tra l’altro la durata prevedibile dell’incarico, il modello di lavoro e le condizioni di lavoro prevedibili, la rilevanza del concetto di distacco a lungo termine e la condizione di sostituzione;
  • valutazione delle disposizioni di legge applicabili;
  • applicazione del principio di favore (se pertinente).

Determinare la retribuzione dei lavoratori interinali distaccati

Le agenzie di lavoro temporaneo e alcune imprese di lavoro temporaneo sono soggette a regole diverse, in particolare al principio della parità di trattamento.

Concetti come “condizioni di base dell’occupazione”, “protezione complessiva dei lavoratori temporanei”, come interpretati dalla giurisprudenza della Corte Europea di Giustizia, e la rilevanza dei contratti collettivi che derogano al principio della parità di trattamento, aggiungono un elevato grado di complessità nella determinazione della retribuzione dovuta ai lavoratori interinali.

Dumping sociale e “grave svantaggio”

L’emendamento belga introduce la definizione di dumping sociale e inasprisce la maggior parte delle sanzioni per il mancato rispetto delle disposizioni della legge del 5/03/2002 relativa alle condizioni di lavoro, retribuzione e occupazione in caso di distacco dei lavoratori.

Maggiori informazioni sulla normativa belga sul distacco nella nostra guida sul distacco dei lavoratori in Belgio.

Nei Paesi Bassi, un disegno di legge recentemente presentato alla Camera dei Rappresentanti introduce il reato di “grave svantaggio”, ossia l’abuso di persone vulnerabili sul posto di lavoro. Oltre all’abuso, deve essere presente un grave svantaggio come un sostanziale sottopagamento, una violazione delle regole sull’orario di lavoro, un alloggio inadeguato, ecc.

Per gentile concessione di ILA – Immigration Law Associates

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Riferimenti Normativi

Legge belga del 5 Marzo 2002

Fonte

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