Quando si viaggia in Paesi esteri in cui non si รจ assicurati presso lโente statale competente a livello sanitario, รจ necessario sapere se e in che modo sia possibile avere accesso allโassistenza sanitaria pubblica. Se lโUnione Europea ha regolamentato questa materia facilitando tale accesso in tutti gli Stati Membri, la situazione nel resto del mondo รจ molto piรน frammentata. Da qui il motivo per cui alcuni Stati hanno deciso di procedere alla stipula di convenzioni bilaterali.
Cosa sono le convenzioni bilaterali
A differenza di quelli multilaterali, le convenzioni bilaterali sono accordi stipulati esclusivamente tra due entitร statali. Questโultime possono essere nazioni, ma anche organizzazioni internazionali. Le convenzioni possono variare per materia e complessitร . Al di lร di ciรฒ, le convenzioni bilaterali, cosรฌ come ogni altra forma di trattato, hanno solitamente natura vincolante.
Convenzioni bilaterali: assistenza sanitaria
Lโassistenza sanitaria rientra tra i vari ambiti che le convenzioni bilaterali possono riguardare. Lโobiettivo di questo tipo di convenzioni รจ normalmente quello di stimolare il movimento di persone tra i due Stati firmatari, garantendovi, o quanto meno facilitandovi, lโaccesso allโassistenza sanitaria per i cittadini di una delle parti contraenti, che soggiornano temporaneamente nellโaltra.
Di seguito, ad esempio, lโintroduzione allโaccordo di reciprocitร tra lโItalia e lโAustralia in merito allโassistenza sanitaria, come ratificato dalla Legge del 7 Giugno 1988, n.266, promulgata dal Presidente della Repubblica:
โLa Repubblica italiana e l’Australia, al fine di agevolare il soggiorno temporaneo dei loro rispettivi cittadini nel territorio dell’altro Stato, e nel desiderio di garantire che tali cittadini siano messi in condizione di ricevere l’assistenza sanitaria prevista dal sistema sanitario nazionale del paese ospitante, hanno concordato quanto segue:โ
Convenzioni bilaterali per lโassistenza sanitaria: Italia
Tralasciando gli aspetti piรน ampi di sicurezza sociale, i paesi convenzionati con Italia per assistenza sanitaria sono i seguenti:
- Argentina
- Australia
- Brasile
- Capo Verde
- Cittร del Vaticano
- Ex Jugoslavia (Macedonia, Serbia, Montenegro, Bosnia-Erzegovina)
- Principato di Monaco
- San Marino
- Tunisia
Convenzioni bilaterali per lโassistenza sanitaria: struttura
Le convenzioni bilaterali per lโassistenza sanitaria rientrano normalmente nel piรน vasto ambito della sicurezza sociale (calcolo pensionistico, versamento di contributi ecc.). In aggiunta, tali convenzioni raggruppano insieme piรน di un documento. Oltre alla convenzione stessa, infatti, vi รจ sempre un altro testo che definisce lโapplicazione della convenzione, solitamente denominato โaccordo amministrativoโ. Puรฒ anche verificarsi la presenza di ancor piรน documenti, quali circolari, redatti da una o entrambe le parti contraenti, che specificano ulteriormente il contenuto della convenzione.
Convenzioni bilaterali per lโassistenza sanitaria: contenuto
Il contenuto delle convenzioni stabilisce le condizioni da rispettare per avere diritto ad usufruire dellโassistenza sanitaria pubblica, ed in che misura. In particolare, definiscono le categorie di persone, le tipologie di soggiorno, ed i rischi sanitari che sono coperti.
Persone protette
In questa sezione, la convenzione definisce i criteri in cui gli individui, in quanto tali, devono rientrare per esserne beneficiari. Lโesempio seguente รจ tratto da un documento disponibile sul sito del Ministero della Salute, che riassume la convenzione bilaterale in materia di assistenza sanitaria firmata con lโAustralia:
“persone protette: tutti i cittadini italiani ed australiani che hanno diritto allโassistenza sanitaria personale delle rappresentanze diplomatiche e familiari conviventi”
Soggiorni coperti
In questa sezione, il trattato definisce le caratteristiche che il soggiorno temporaneo nel Paese deve avere, per far sรฌ che lโindividuo che lo sta portando avanti sia coperto dalla convenzione. Le caratteristiche di un soggiorno variano principalmente in base al suo scopo e alla sua durata. Di seguito un esempio preso dallo stesso documento precedentemente menzionato:
“situazioni protette: temporaneo soggiorno per un periodo non superiore a 6 mesi [โฆ] distacco”
Rischi sanitari protetti
La convenzione definisce qui quali circostanze mediche rientrano nel suo ambito di applicazione. In altre parole, รจ lโinsieme di trattamenti sanitari a cui la convenzione garantisce accesso, per gli individui coperti, in caso questi lo necessitino durante il soggiorno. Prendendo sempre in considerazione lo stesso documento, di seguito un esempio:
“Rischi protetti: malattie impreviste: cure necessarie urgenti, in forma diretta”
Nel resto della documentazione che si aggiunge alla convenzione (accordo amministrativo, circolari ecc.), รจ invece possibile trovare i dettagli piรน tecnici, quali modulistica da produrre e uffici a cui richiederla o consegnarla, di modo che, coloro che ne siano coperti, possano effettivamente usufruire di quanto stabilito dalla convenzione.
In caso non si rientri nelle casistiche coperte dalla convenzione, potrebbe comunque essere possibile beneficiare di unโassistenza sanitaria pubblica in forma indiretta. ร necessario verificare tale ipotesi attraverso le norme in vigore per lโassistenza sanitaria nei Paesi terzi non convenzionati con lโItalia.
Conclusione
La consapevolezza dellโesistenza di questi trattati รจ fondamentale nellโorganizzazioni di trasferte di lavoro allโestero. Quando ci si sposta verso Paesi al di fuori dellโUnione Europea, bisogna fare una serie di considerazioni.
Per prima cosa, รจ necessario sapere se il Paese in cui ci si reca ha stipulato una convenzione bilaterale in materia di assistenza sanitaria con lโItalia.
In seconda battuta, qualora una convenzione sia effettivamente vigente, รจ necessario capire se, a seconda della propria situazione, si rientri o meno nei criteri richiesti.
A seguito di queste analisi, dovrebbe risultare chiaro se e come sia possibile accedere allโassistenza sanitaria pubblica nel Paese in cui ci reca, qualora ne capitasse la necessitร .
Unโultima considerazione da fare riguarda la possibilitร di accompagnare questa assistenza pubblica, con unโassicurazione viaggio privata. Le due, infatti, non sono alternative tra loro, in quanto la prima fa riferimento alla sanitร pubblica, mentre la seconda garantisce accesso a quella privata.