Nella giornata del 1° luglio, si è tenuto un incontro online, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed organizzato dall’INL, per illustrare le nuove funzionalità della piattaforma per la gestione della Patente a Crediti.
Durante l’incontro sono intervenuti:
- il Direttore dell’INL, Dott. Danilo Papa,
- la Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Dott.ssa Marina Calderone, e
- la Dott.ssa Ilaria Feola, a capo della Direzione centrale innovazione tecnologica e pianificazione strategica.
Risultati e nuovi obblighi della Patente a Crediti
Dall’entrata in vigore, nel mese di ottobre del 2024, della Patente a Crediti, si sono registrate più di 450mila aziende entrate nel circuito di accreditamento e rilascio della patente da parte dell’INL. Quest’ultimo, con le modifiche in atto dal 10 luglio 2025, si impegna a garantire:
- Una maggiore trasparenza ed una migliore selezione degli operatori in base al punteggio posseduto;
- La verifica delle persone, fisiche e giuridiche, già in possesso della Patente e del loro operato per poterla conseguire;
- La possibilità di acquisire crediti aggiuntivi.
La nuova piattaforma si presenta come uno strumento all’avanguardia anche dal punto di vista della sicurezza informatica, grazie alla collaborazione del Garante per la protezione dei dati personali.
Con l’introduzione della Patente a Crediti si è voluto dare rilievo ad un aspetto fondamentale come quello della qualificazione delle imprese, affinché ad operare siano sempre operatori con le dovute competenze ed attenzioni verso le condizioni fondamentali per l’esercizio di un’attività imprenditoriale cruciale come l’edilizia. Tale settore ha funto da test per l’ottenimento della Patente a Crediti. Tuttavia, tale adempimento continuerà ad estendersi anche verso altri settori produttivi.
Nuove modalità di gestione della Patente sulla piattaforma INL
Le principali novità della nuova piattaforma, alla quale si potrà accedere tramite SPID individuale, SPID professionale, CIE o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) ed illustrata dalla Dott.ssa Feola, consistono in:
- Attestazione Legale Rappresentante
- Gestione delle deleghe
- Applicativo Istanza patente e requisiti ulteriori
Attestazione del Legale rappresentante/Titolare di impresa individuale/Lavoratore autonomo
Il riconoscimento del Legale rappresentante/Titolare di impresa individuale/Lavoratore autonomo ha il fine di garantire che chi opera e si interfaccia col sistema sia effettivamente titolare dei diritti di rappresentanza dell’impresa. In tal senso, il portale interrogherà in automatico gli archivi delle Camere di Commercio per la verifica di quanto inserito.
I requisiti per l’attestazione in oggetto sono:
- Essere in possesso di Codice Fiscale Italiano
- Avvenuta iscrizione dell’impresa alla Camera di Commercio
Gestione delle deleghe
Solo in seguito all’avvenuta attestazione del legale rappresentante di cui sopra, sarà possibile delegare un soggetto di propria fiducia (sia persona fisica che giuridica) per l’accesso e le operazioni sulla piattaforma.
Tale esigenza è emersa dal confronto con le parti sociali – come le associazioni datoriali – le quali hanno espresso la necessità di agire per conto del rappresentante legale/titolare/lavoratore autonomo che si affida a loro e da cui hanno ricevuto la delega. Sarà sufficiente indicare il codice fiscale dell’azienda per accedere all’applicazione ed essere in possesso del codice fiscale italiano del soggetto da delegare. Sarà inoltre possibile indicare il periodo di validità della delega, che sarà attiva dal giorno successivo.
L’accesso tramite eIDAS rimane valido per il legale rappresentante comunitario non italiano di aziende residenti nell’Unione Europea. L’autenticazione tramite eIDAS non consente, tuttavia, di accedere all’applicativo Gestione Deleghe.
Applicativo Istanza patente e requisiti ulteriori
L’organo ispettivo, nell’esercizio delle sue funzioni, verificherà che ci sia coerenza tra le informazioni registrate nell’applicativo e la situazione effettivamente riscontrabile nella realtà. In questa sezione, sarà inoltre possibile attribuire all’azienda dei crediti aggiuntivi. l’acquisizione di tali crediti aggiuntivi dipenderà da:
- Storicità dell’azienda, derivante dalla data di iscrizione alla CCIIA;
- Possesso della certificazione di un SGSL conforme alla UNI EN ISO 45001;
- Asseverazione del Modello di Organizzazione e Gestione (MOG) della salute e sicurezza conforme all’art. 30 del TUSL da un Organismo Paritetico iscritto al Repertorio nazionale;
- Consulenza e monitoraggio positivi da parte degli Organismi Paritetici iscritti al suddetto Repertorio;
- Possesso dell’attestazione di qualificazione SOA di classifica I;
- Possesso dell’attestazione di qualificazione SOA di classifica II.
Ad esclusione della storicità dell’azienda, per la quale i crediti aggiuntivi vengono acquisiti automaticamente dalla piattaforma, per ciascuno degli ulteriori requisiti si dovrà allegare relativa certificazione, indicando altresì la validità della stessa.
È stato inoltre segnalato che è possibile aggiornare i documenti in fase di scadenza nei 30 giorni antecedenti la stessa. Ciò consentirà il mantenimento dei relativi crediti aggiuntivi. In caso contrario, i crediti saranno automaticamente sottratti allo scadere della documentazione.
Conclusioni
Per maggiori informazioni, si potrà far riferimento direttamente alle informative e ai tutorial messi a disposizione dall’INL sulle proprie pagine.