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Visto lavorativo Australia

Gli stranieri che desiderano recarsi in Australia per lavoro devono ottenere un visto adatto al tipo di attività lavorativa che intendono svolgere.

Indice dei Contenuti

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Il governo australiano offre diverse opzioni di immigrazione agli stranieri che desiderano viaggiare e lavorare nel paese. Il tipo di visto lavorativo in Australia più adatto dipende dalla durata del soggiorno e dal tipo di lavoro che si intende svolgere, che di solito deve rientrare in una lista occupazionale.

Prima di avviare la domanda di visto, pertanto, è importante valutare l’idoneità e comprendere bene i requisiti di richiesta, al fine di evitare problemi o ritardi nella domanda.

Visto di lavoro per Australia: Panoramica

Cosa serve per andare in Australia a lavorare?

Ottenere un visto australiano non è impossibile, tuttavia può essere un processo complesso in quanto ci sono molti passaggi da seguire per poter presentare una domanda con successo.

È quindi importante avere una chiara comprensione dei criteri di ammissibilità del visto e avere a portata di mano tutte le informazioni e i documenti necessari. Ad esempio, è bene sapere che tutti i documenti in lingua straniera devono essere tradotti in inglese prima di essere presentati e, in alcuni casi, è necessario allegare alla domanda anche un certificato del casellario e un certificato sanitario.

Inoltre, nel caso in cui il governo invii una richiesta di integrazione documentale, è necessario rispondere rapidamente per non ritardare l’intero procedimento.

Infine, bisogna considerare che l’ottenimento del visto non è mai garantito a priori, pertanto consigliamo di prenotare biglietti aerei definitivi solo dopo che il visto è stato concesso.

Quanto può stare un italiano in Australia?

Secondo la legge Australiana sul lavoro, tutti i lavoratori hanno gli stessi diritti e tutele, indipendentemente dalla loro nazionalità. Gli stranieri, compresi gli europei, possono lavorare nel paese se hanno ottenuto il visto corrispondente.

Un’autorità specifica, il “Fair Work Ombudsman” (FWO), ha la responsabilità di indagare e garantire il rispetto della legge locale sul luogo di lavoro. Tuttavia, anche gli stessi lavoratori stranieri possono tutelarsi, ad esempio:

  • Tenendo un archivio di tutti i propri documenti (il datore di lavoro ha sempre il diritto di controllare il passaporto del lavoratore, ma non di sottrarglielo);
  • Rimanendo in contatto con l’ufficio consolare in caso di necessità;
  • Avendo una chiara comprensione del proprio visto di lavoro, ad esempio conoscere il numero massimo di ore consentito o il salario minimo che deve essere garantito.

Esistono diversi tipi di visto – visti per soggiorni di breve durata, visti di lavoro temporanei e permanenti – ognuno con le proprie condizioni.

Visti brevi di lavoro

Programma WHM (visti 417 e 462)

L’Australia ha stipulato accordi di reciprocità con molti paesi per favorire la mobilità dei giovani nel mondo. In particolare, dal 1975 è in vigore il cosiddetto programma “Working Holiday Maker” (WHM), che consente ai giovani adulti di trascorrere una vacanza di 12 mesi nel paese, durante la quale si possono svolgere lavori e studi di breve durata.

Il programma WHM consente due sottoclassi di visti, il visto Working Holiday (sottoclasse) e il visto Work and Holiday (sottoclasse 462). 

Visto 417Australia  

Questo tipo di visto consente alle persone di età compresa tra i 18 e i 30 anni (o 35 anni per alcuni paesi) di trascorrere la loro prima vacanza prolungata (12 mesi) in Australia e di lavorare in loco per sostenere il proprio soggiorno.

Visto 462 Australia

Questo visto consente alle persone di età compresa tra i 18 e i 30 anni (inclusi) di trascorrere una vacanza di 12 mesi in Australia e di lavorare in loco per sostenere il proprio soggiorno.

Qual è la differenza tra il visto 417 e il visto 462?

Sebbene i due tipi di visto sembrino molto simili, richiedono una serie diversa di documenti da presentare durante la domanda.

Ad esempio, il visto 462 prevede requisiti di istruzione e di lingua che il 417 non ha. Inoltre, per i cittadini di alcuni paesi, il visto 462 richiede una lettera a supporto del richiedente firmata dalle autorità del paese di origine.

Visti per attività temporanee e specialistiche (visti 400, 403 e 408)

La normativa australiana prevede anche alcuni visti per svolgere lavori brevi, temporanei e altamente specializzati volti a migliorare le relazioni internazionali del paese. Esistono tre principali sottoclassi di visto, il visto Temporary Work (Short Stay Specialist – sottoclasse 400), il visto Temporary Work (International Relations – sottoclasse 403) e il visto Temporary Activity visa (sottoclasse 408).  

Visto 400 Australia

Questo visto è concesso per un massimo di 6 mesi a persone che devono svolgere un lavoro a breve termine in un settore specializzato. Il lavoro deve essere non continuativo e la domanda accompagnata da una solida motivazione commerciale.

L’obiettivo è dimostrare che il lavoratore possiede competenze, conoscenze o esperienze altamente specializzate per poter supportare l’azienda australiana le quali non si possono reperire nella forza lavoro locale.

Visto 403 Australia

Questo tipo di visto è destinato ai lavoratori stranieri invitati a lavorare in circostanze specifiche al fine di migliorare le relazioni internazionali del paese. Si tratta di un visto regolato dai termini e dalle condizioni degli accordi bilaterali tra il governo australiano e il governo del paese di origine del lavoratore.

Visto 408 Australia

Questo tipo di visto è destinato a lavoratori stranieri qualificati che devono recarsi in Australia per svolgere un lavoro specifico a breve termine. Richiede la sponsorizzazione da parte dell’organizzazione invitante.

Visti per lavoro qualificato

I visti per lavoro qualificato sono disponibili per i lavoratori che intendono lavorare o formarsi su un lavoro che rientra nelle occupazioni qualificata ammissibili in Australia. Esempi di visti qualificati sono il visto Skilled Nominated (sottoclasse 190), il visto Temporary Graduate (sottoclasse 485 Post-Vocational Education Work stream), il visto Skilled Work Regional (Provisional sottoclasse 491).

Visto 190 Australia

Il visto Skilled Nominated (visto 190) è destinato ai lavoratori qualificati che intendono vivere e lavorare in Australia come residenti permanenti.

Il richiedente deve avere un lavoro che rientri nell’elenco delle professioni qualificate (“skilled occupation list”) e deve sottoporsi a una valutazione delle competenze (“skills assessment”). La valutazione viene effettuata da un’autorità competente, ovvero un’apposita organizzazione australiana che verifica che le competenze del richiedente soddisfino gli standard per lavorare in una specifica occupazione.

È solitamente responsabilità del richiedente contattare l’autorità competente e ottenere la valutazione delle competenze in base alle procedure, tempi e tariffe applicate da tale specifica autorità. Alla domanda di visto deve poi essere allegata una copia scannerizzata e certificata della valutazione delle competenze. Se il richiedente non riesce ad ottenere una valutazione positiva, non potrà richiedere il visto Skilled Nominated.

Visto 485 Australia

Questo visto (“Post-Vocational education work stream”) è destinato a studenti internazionali che abbiano compiuto 35 anni (salvo eccezioni), che si siano recentemente laureate e che svolgano una mansione di cui il mercato di lavoro australiano ha bisogno. Il visto consente di vivere, studiare e lavorare in Australia temporaneamente, per un periodo massimo di 18 mesi (ad eccezione dei titolari di passaporto di Hong Kong e i British National Oveerseas che possono rimanere per 5 anni).

Visto 491 Australia

Questo visto è destinato ai lavoratori stranieri qualificati nominati dal governo per vivere e lavorare nell’Australia regionale. Il richiedente deve essere sponsorizzato, avere una mansione che rientra nelle “skilled occupation list” e avere ottenuto una valutazione positiva delle competenze. Infine, deve superare un test a punti.

Il visto è valido per 5 anni e il titolare può richiedere la residenza permanente dopo 3 anni dalla concessione del visto.

Requisiti per visto Australia

Al momento dell’ingresso in Australia, gli stranieri dovranno esibire alle autorità di frontiera i propri documenti di viaggio, compreso il visto che viene allegato elettronicamente al passaporto.

Una volta accertato il possesso di tutti i requisiti specifici per il proprio caso, è possibile avviare la domanda di visto.

Come avere il visto per lavorare in Australia?

È possibile richiedere la maggior parte dei visti online accedendo al sito del governo australiano – dipartimento degli affari interni – e creando un ImmiAccount attraverso il quale è possibile completare la domanda.

In alternativa, si può decidere di avvalersi del supporto di un agente migratorio registrato, di un avvocato o di un consulente per l’immigrazione.

Posso ottenere un visto di lavoro australiano senza un’offerta di lavoro?

La possibilità di richiedere il visto con o senza un’offerta di lavoro dipende dal tipo di documento che si sta richiedendo. Infatti, esistono visti sponsorizzati che richiedono un’offerta di lavoro da parte di un datore di lavoro locale, che agirà quindi da sponsor. I visti sponsorizzati possono essere temporanei o permanenti.

Tuttavia, esistono anche visti non sponsorizzati, che non richiedono un’offerta di lavoro e permettono di lavorare per più datori di lavoro. Per ottenerli, occorre prima di tutto presentare una manifestazione di interesse (“EOI”) attraverso la piattaforma SkillSelect. Se si è ritenuti idonei per il visto, è possibile presentare l’EOI gratuitamente.

Come qualificarsi per un visto di lavoro australiano?

La maggior parte dei visti non sponsorizzati è basata su un sistema a punti. I punti vengono assegnati in base all’età del richiedente, alle qualifiche di studio e alla conoscenza della lingua inglese.

Inoltre, per alcuni visti come per il 190, è necessaria una nomina da parte di uno sponsor. Per poter ricevere la nomina, è necessario aver prima presentato l’EOI, accedendo alla relativa pagina di presentazione. Inoltre, in alcune regioni specifiche, i richiedenti dovranno prima registrarsi sull’apposito sito web, prima di poter essere nominati dallo sponsor.

Quanto tempo di vuole per avere un visto per l’Australia?

Il governo australiano dispone di una guida ai tempi di elaborazione per ogni tipo di visto, poiché questi possono variare molto a seconda del tipo di visto diverso. Non esiste una tempistica di elaborazione standard.

È possibile controllare lo stato della propria domanda sull’ImmiAccount e il richiedente verrà contattato a conclusione del processo. Naturalmente, la trattazione del visto potrà richiedere più tempo se la domanda è incompleta.

Una volta accertato il possesso di tutti i requisiti specifici per il proprio caso, è possibile avviare la domanda di visto.

Costo del visto di lavoro in Australia

Il costo dei visti cambia di volta in volta e, se vi è un aumento di prezzo tra la data di presentazione della domanda e la data in cui viene elaborata dalle autorità, verranno applicate le nuove tariffe.

Quanto costa il visto lavorativo in Australia?

Il costo varia a seconda del tipo di visto. Ad esempio, il costo base della domanda per un visto Skilled Nominated (sottoclasse 190) è di AUD 4,770.00.

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