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Visto 190 Australia

Gli stranieri che intendono recarsi in Australia per lavoro devono prima ottenere un visto adeguato. Scopri se il visto 190 può fare al tuo caso.

Indice dei Contenuti

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L’Australia offre diverse opzioni di immigrazione agli stranieri che desiderano viaggiare e lavorare nel Paese. Tra queste vi sono i visti qualificati, per i lavoratori specializzati e idonei a lavorare o a formarsi in un’occupazione qualificata.

In ogni caso, prima di avviare una richiesta di visto, è importante valutare l’ammissibilità e i requisiti di richiesta.

Visto 190 Australia: requisiti

Chi può ottenere il visto 190 per l’Australia?

La sottoclasse 190 (“Skilled Nominated Visa”) è un visto qualificato che consente ai lavoratori stranieri di vivere e lavorare nel Paese come residenti permanenti.

Per poter ottenere un visto 190, il richiedente deve soddisfare determinati requisiti, tra cui:

  • Avere meno di 45 anni
  • Soddisfare un punteggio minimo
  • Avere una determinata conoscenza della lingua inglese, equivalente al cosiddetto “competent English”.

Come ottenere un visto per lavoro qualificato in Australia?

Innanzitutto, il lavoratore deve essere stato nominato per questa categoria di visto da uno stato australiano, dopo aver completato l’espressione di interesse (“EOI”). Una volta ottenuta la nomina, il lavoratore viene invitato a presentare domanda per il visto 190.

Per quanto riguarda il processo di selezione, ogni stato australiano – o agenzia governativa locale – valuta i candidati secondo propri criteri. In particolare, al momento della presentazione dell’EOI, al candidato viene assegnato un punteggio indicativo in base al suo profilo personale e professionale.  Se raggiunge il punteggio minimo di 65 punti, può essere invitato a richiedere il visto.

Inoltre, la mansione lavorativa deve essere rientrante nella Skills Occupation List, e il candidato deve dimostrare di possedere le competenze e l’esperienza necessarie per svolgere tale occupazione. Per dimostrarlo, deve sottoporsi a una valutazione delle competenze, entro 60 giorni dall’invito alla domanda di visto.

Se ritenete di non essere idonei per un visto 190, vi invitiamo a consultare il nostro articolo sui visti di lavoro qualificati australiani.

Qual è il limite di età per il visto 190 in Australia?

Il lavoratore deve avere un’età non superiore ai 45 anni nel momento in cui viene invitato a richiedere il visto; tuttavia, può ancora richiederlo se compie 45 anni dopo essere stato invitato a presentare domanda.

Al contrario, se compie 45 anni dopo aver presentato l’EOI ma prima di aver ricevuto l’invito, non sarà idoneo.

Per quanto tempo è valido il visto 190?

La sottoclasse 190 è un visto permanente, che consente di rimanere in Australia a tempo indeterminato

Tuttavia, il visto stesso ha una validità di cinque anni. Durante questo periodo, il lavoratore può entrare e uscire dall’Australia senza limiti. Al termine dei cinque anni, dovrà richiedere un visto Resident Return (RRV) per rientrare in Australia come residente permanente.

Quali competenze lavorative sono richieste in Australia?

Per poter richiedere un visto 190, la mansione del lavoratore deve rientrare nella “Skilled Occupation List”, aggiornata regolarmente dal governo.

Può accadere che un’occupazione venga rimossa dall’elenco dopo che la domanda di visto è già stata presentata; le domande di visto in corso non subiscono solitamente alcun impatto negativo dalla successiva rimozione dell’occupazione dall’elenco. Allo stesso tempo, se una persona è già in possesso di un visto skilled, non subirà alcun impatto negativo dalla rimozione di un’occupazione.

Tuttavia, potrebbero esserci ripercussioni se il titolare del visto cambia occupazione o datore di lavoro o se l’occupazione non è più presente nella lista combinata delle occupazioni ammissibili.

Quali sono i requisiti caratteriali?

Per richiedere un visto australiano, il richiedente deve soddisfare i cosiddetti requisiti “caratteriali”, definiti dalla sezione 501 del Migration Act 1958. Si tratta principalmente di verificare la condotta criminale del richiedente, se è stato accusato o condannato in qualsiasi paese. Se viene accertato che il richiedente ha commesso reati gravi, è improbabile che il visto venga concesso.

Inoltre, il richiedente deve soddisfare i requisiti sanitari. In effetti, l’Australia gode di alcuni dei migliori standard sanitari a livello mondiale e, per mantenere tali standard, la maggior parte dei richiedenti il visto è tenuta a soddisfare degli standard sanitari minimi.

Infine, ma non per questo meno importante, il richiedente deve disporre di mezzi adeguati a mantenere se stesso (e gli eventuali familiari) durante il soggiorno in Australia.

Domanda di visto 190 Australia

Il visto è collegato digitalmente al passaporto del richiedente, non viene applicato un adesivo sul passaporto.

Come richiedere il visto Australia sottoclasse 190

La domanda deve essere presentata entro 60 giorni dalla data dell’invito.

Deve essere presentata online, attraverso il proprio ImmiAccount. Il lavoratore può trovarsi all’estero oppure già in Australia. Se si trova già nel paese, deve assicurarsi di rimanere in regola con le norme di immigrazione, mentre la domanda di visto 190 viene elaborata.

Nel dettaglio, al momento della richiesta del visto, gli verrà concesso un Bridging visa A (“BVA”) e, se il visto attuale scade prima che le autorità abbiano emesso la loro decisione, entrerà in vigore il BVA. Il richiedente può quindi rimanere in Australia con il BVA mentre la nuova domanda di visto è in corso di elaborazione. In questo caso, è importante non richiedere l’annullamento del visto precedente, altrimenti il BVA cesserà e il richiedente sarà considerato in soggiorno illegale nel Paese.

Dopo la domanda di visto

Dopo la domanda di visto, le autorità possono richiedere i dati biometrici. Inoltre, possono chiedere al richiedente di fornire ulteriori informazioni e, in tal caso, egli può scegliere se fornirle o meno.

Per quanto riguarda i familiari, questi possono essere aggiunti alla domanda anche dopo la sua presentazione, ma in ogni caso prima che venga presa una decisione.

Quando viene presa una decisione sul visto, le autorità informeranno il candidato per iscritto e, in caso di rifiuto, la comunicazione includerà informazioni sul motivo per cui il visto è stato rifiutato e se il candidato ha diritto a una revisione della decisione.

Di quali documenti ho bisogno per ottenere un visto 190?

I documenti da fornire includono documenti che confermano l’identità, il “carattere”, le competenze, l’esperienza lavorativa, la salute e la conoscenza della lingua inglese del richiedente.

Tutti i documenti non in lingua inglese devono essere tradotti in inglese; l’originale e i documenti tradotti devono essere allegati alla domanda. I documenti non devono essere certificati.

I requisiti di traduzione cambiano a seconda che la traduzione sia fatta in Australia o fuori dal Paese. Infatti, i traduttori in Australia devono essere accreditati da un’autorità nazionale (National Accreditation Authority for Translators and Interpreters). I traduttori al di fuori dell’Australia non devono essere accreditati ma, su ogni traduzione, devono riportare nome e cognome, indirizzo e numero di telefono, qualifiche ed esperienza nella lingua che stanno traducendo.

Inoltre, tutti i documenti (inglesi e originali) devono essere scansionati a colori.

Quanto tempo ci vuole per il visto 190?

Il governo australiano ha una guida ai tempi di elaborazione per ogni tipo di visto, poiché possono variare molto a seconda del tipo di visto richiesto. Non esiste un tempo di elaborazione standard.

Attualmente, in media il 90% delle domande di visto 190 viene elaborato entro 21 mesi.

È possibile controllare lo stato della propria domanda sull’ImmiAccount e il richiedente sarà contattato quando il processo sarà concluso. Naturalmente, il visto può richiedere più tempo se la domanda è incompleta.

Visto 190 Australia: costi

Costi della domanda

Il costo della domanda è di 4.770,00 AUD per il richiedente principale e c’è anche una tassa per ogni membro della famiglia che è incluso nella domanda.

Oltre alla tassa, potrebbe essere necessario pagare un supplemento per ogni richiedente di 18 anni o più che abbia un inglese meno che funzionale. Questo costo è chiamato “seconda rata” ed è pari a 4.885,00 AUD. La seconda rata deve essere pagata solo quando viene richiesta dalle autorità, che di solito chiedono questo supplemento solo se hanno intenzione di concedere il visto.

Assicurazione sanitaria

È solitamente consigliato sottoscrivere un’assicurazione sanitaria privata a copertura di eventuali spese mediche in Australia.

Infatti, laddove non vi siano accordi internazionali in materia di copertura sanitaria con l’Australia, le eventuali spese mediche sono da considerarsi a carico del richiedente.

I titolari di visto 190 si qualificano per il sistema medicare australiano?

L’Italia e l’Australia hanno siglato un accordo internazionale in materia di copertura sanitaria. Di conseguenza, gli italiani possono accedere al sistema medicare australiano per 6 mesi.

Per saperne di più, vi invitiamo a leggere il nostro articolo sull’accordo di copertura sanitaria Italia-Australia.

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