Il 12 Gennaio 2024 a Tokyo sono state scambiate note verbali per l’entrata in vigore dell’Accordo sulla sicurezza sociale tra il Giappone e la Repubblica italiana. L’Accordo, che era stato firmato il 6 Febbraio 2009, entrerà in vigore dal 1° Aprile 2024.
Conseguenze dell’Accordo
L’Accordo si applicherà ai lavoratori dipendenti inviati in distacco dal Giappone in Italia e a quelli inviati in distacco dall’Italia in Giappone. Ad oggi, in assenza di accordo, esiste infatti un problema di copertura obbligatoria da parte dei sistemi previdenziali di entrambi i Paesi. Tale problema comporta il doppio pagamento dei contributi pensionistici in entrambi i Paesi.
In base all’Accordo, che mira principalmente a risolvere tale problema, i lavoratori dipendenti inviati temporaneamente da uno dei due Paesi all’altro saranno coperti solo dal sistema pensionistico del primo Paese, a condizione che il distacco non superi i 5 (cinque) anni.
Pertanto, si prevede che l’entrata in vigore dell’Accordo ridurrà l’onere imposto alle aziende e ai dipendenti, e promuoverà ulteriormente gli scambi economici e interpersonali tra i due Paesi.