Il 30 aprile 2025, le autorità francesi hanno emanato la legge n. 2025-391. Questa legge recepisce la Direttiva EU 2021/1883 sulle condizioni di ingresso e soggiorno nell’UE per i cittadini di paesi terzi che intendono svolgere lavori altamente qualificati.
Principali aggiornamenti
La legge n. 2025-391 ha formalizzato diversi aggiornamenti in merito ai requisiti e alla procedura della carta blu.
In primo luogo, la durata minima del contratto di lavoro è stata ridotta da 12 a 6 mesi.
In secondo luogo, è stata aggiornata la durata del permesso di soggiorno. Infatti, per i contratti di lavoro inferiori a 2 anni, la validità del permesso sarà pari alla durata del contratto più 3 mesi. Per i contratti di lavoro superiori a 2 anni, invece, il permesso di soggiorno sarà valido per 4 anni.
Inoltre, è stata introdotta una nuova opzione per confermare le competenze del candidato. Infatti, il lavoratore può ora presentare una laurea o, in alternativa, tre anni di esperienza lavorativa maturata negli ultimi sette anni.
Infine, la legge delinea anche i casi di revoca o rifiuto del permesso, in caso di cattiva condotta del datore di lavoro.
Permesso per familiari e mobilità intra-UE
I familiari dei titolari di carta blu UE possono ora beneficiare di ulteriori diritti.
In primo luogo, il permesso di soggiorno per motivi familiari viene rinnovato automaticamente se il titolare ha risieduto per almeno 5 anni in vari Stati membri dell’UE, compresi gli ultimi 2 anni in Francia come dipendente di un titolare di carta blu UE.
In secondo luogo, i coniugi possono ora rinnovare il permesso di soggiorno anche dopo la separazione, se hanno risieduto per 5 anni nell’UE, di cui 2 in Francia.
Inoltre, la nuova legge semplifica la procedura per i lavoratori altamente qualificati all’interno dell’UE. In particolare, il periodo di residenza richiesto per convertire la carta blu rilasciata da un altro stato membro in un permesso di soggiorno francese è ridotto da 18 a 12 mesi (con eccezioni in alcuni casi). La domanda deve essere presentata entro un mese dall’arrivo in Francia.
Infine, i lavoratori in possesso di una carta blu UE da 2 anni possono ora richiedere un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo di 10 anni, se giustificano 3 anni di residenza continuativa nell’UE. Le assenze temporanee non pregiudicano l’ammissibilità se non superano i 12 mesi consecutivi o i 18 mesi totali.