Il 1º gennaio 2023 in Norvegia è entrato in vigore l’emendamento al Regolamento sui lavoratori distaccati. L’Atto è stato pubblicato per la prima volta il 28 ottobre 2022 dal Ministero del Lavoro norvegese. Esso riguarda il trattamento equo verso i lavoratori locali e quelli distaccati in termini di salario e condizioni lavorative.
Gli emendamenti al Regolamento sui lavoratori distaccati in vigore dal 1º gennaio 2023
Le novità introdotte dall’emendamento al Regolamento sui lavoratori distaccati in Norvegia riguardano tre aspetti: le condizioni di lavoro e occupazionali, rimborso spese, disponibilità dei documenti e lavoratori temporanei.
Condizioni di lavoro e di occupazione (Sezione 3, modificata)
Le condizioni di lavoro e occupazione in Norvegia elencate nella Sezione 3 si applicano sia ai lavoratori distaccati che a quelli locali. Nelle modifiche apportate al Regolamento sui lavoratori distaccati, viene specificato chiaramente che questo si applica a prescindere dalla durata del periodo di distacco.
Tuttavia, la legge mantiene alcune eccezioni riservate ai lavoratori specializzati impegnati in attività in Norvegia che durano meno di 8 giorni. Infatti, le disposizioni relative alle ferie, alla retribuzione delle ferie, al salario delle ferie, alla retribuzione del lavoro straordinario e alla sezione 10-6, undicesimo comma, della Legge sulle Ferie (parte della Legge sull’ambiente di lavoro) non viene applicata a quelle attività lavorative collegate al montaggio iniziale o all’installazione concordata nel contratto di fornitura dei beni e alle attività lavorative necessarie per consentire ai clienti di utilizzare il prodotto. Come già previsto nella precedente versione della legge, queste eccezioni non si applicano ai lavoratori del settore edile.
Rimborso spese (Sezione 3A)
Questo emendamento dà diritto ai dipendenti distaccati di ottenere il rimborso di tutti i costi relativi al distacco, come le spese di viaggio, vitto e alloggio. A meno che non siano già inclusi nel loro stipendio, come specificato nel contratto di lavoro del lavoratore, i lavoratori distaccati hanno sempre diritto a un rimborso.
Disponibilità dei documenti (Sezione 4, modificata)
Oltre alla documentazione già richiesta (contratti di lavoro, schede orarie e buste paga), adesso l’azienda che distacca deve consegnare i documenti che attestino la data prevista di inizio e fine distacco, il numero di lavoratori coinvolti e l’identità di ciascun lavoratore distaccato.
La voratori temporanei (Sezione 12)
La sezione 12 dell’Atto stabilisce che l’agenzia di collocamento temporaneo deve assicurare che il lavoratore temporaneo sia coperto dalle condizioni di lavoro del Paese ospitante, come stabilito dalla Direttiva 96/71/CE.
Le modifiche al Regolamento sui lavoratori distaccati in vigore dal 1° marzo 2023
La sezione 3B riguarda i distacchi a lungo termine. I dipendenti distaccati per più di 12 mesi hanno tutti i diritti previsti dalle condizioni di impiego norvegese. Questa sezione fornisce anche un elenco di alcune eccezioni nel primo paragrafo.
Il periodo di distacco può essere esteso fino a 18 mesi, purché il motivo del prolungamento venga notificato all’Ispettorato del Lavoro. Nel caso in cui un altro lavoratore rimpiazzi l’ex dipendente distaccato per la prestazione dello stesso servizio nello stesso luogo di lavoro, il calcolo della durata finale del distacco deve considerare entrambi i periodi in modo completo.