Il 10 aprile 2025, il Presidente della Repubblica di Polonia ha firmato una nuova legge che dovrebbe entrare in vigore il 1° giugno 2025. La nuova legge introduce cambiamenti significativi per i cittadini extracomunitari, che i datori di lavoro dovranno rispettare per non incorrere in sanzioni e rischi aziendali.
Nuove procedure
I principali aggiornamenti sono i seguenti:
- Rilascio del permesso di lavoro: i datori di lavoro dovranno offrire un orario di lavoro pari ad almeno ¼ di quello di una posizione a tempo pieno; tuttavia, i candidati che ricevono un contratto di lavoro part-time otterranno un permesso valido per 1 anno.
- Digitalizzazione del processo: le domande di permesso di lavoro saranno digitalizzate e presentate elettronicamente attraverso un sistema dedicato, per ridurre i tempi di elaborazione dei casi. Inoltre, i contratti di lavoro firmati dovranno essere caricati nel sistema prima dell’inizio del rapporto di lavoro (salvo eccezioni).
- Test di mercato: sarà eliminato l’obbligo di condurre un test di mercato del lavoro, per verificare che non ci siano candidati polacchi disponibili prima di assumere uno straniero. Tuttavia, le autorità locali avranno il diritto di creare un elenco di professioni e tipi di lavoro per i quali non è possibile rilasciare permessi di lavoro.
Sanzioni per non conformità
Le sanzioni per il lavoro illegale varieranno da 3.000 a 5.000 zloty e le autorità locali condurranno un maggior numero di ispezioni senza preavviso.
Inoltre, i permessi di lavoro potranno essere negati se il datore di lavoro ha dei contributi previdenziali arretrati o se si ritiene che l’unico intento della domanda sia quello di facilitare l’ingresso del lavoratore straniero in Polonia, senza la reale intenzione di impiego.