Quadro normativo del Principato di Monaco
Com’è noto, il Principato di Monaco non è uno Stato membro né dell’Unione Europea né dello Spazio Economico Europeo. Pertanto, non è obbligato a recepire le Direttive europee relative al distacco transnazionale di personale. Tuttavia, in virtù degli accordi stipulati con la Repubblica Francese, alcune norme in vigore in Francia potrebbero trovare riscontro anche in territorio monegasco. Tra queste, incontriamo anche quelle relative al distacco del personale all’estero.
Nel caso, quindi, di distacco di personale da Italia o Francia presso il Principato, esiste una procedura di notifica molto simile a quelle in vigore per i vari Stati UE, SEE e Svizzera.
Obblighi preliminari di notifica
Per poter operare presso un cantiere monegasco, è necessario preventivamente richiedere un’autorizzazione di cantiere (autorisation de chantier). Tale autorizzazione viene rilasciata dal Dipartimento di Sviluppo Economico del Principato di Monaco. Quest’ultimo dovrà essere informato di qualsiasi attività che si svolga in territorio monegasco, differenziando il processo di autorizzazione a seconda che il cantiere abbia una durata superiore o inferiore le 48 ore.
Interventi di durata inferiore a 48 ore
Gli incarichi di durata inferiore a 48 ore devono essere segnalati alla Direction de l’Expansion Economique. A quest’ultima dovranno essere fornite, a mezzo fax o posta, varie informazioni e documenti tra cui:
- Date di trasferta
- Indirizzo del cantiere
- Richiesta di intervento (i.e. documento attestante la richiesta, da parte del cliente, dell’intervento, preventivo per l’intervento, altro tipo di richiesta) firmata dal cliente, tradotta in francese e contenente l’importo totale della commessa, al netto delle imposte.
Interventi di durata superiore a 48 ore
Per le prestazioni di servizio che si prevede abbiano una durata superiore alle 48 ore, invece, è necessario ottenere preventivamente un’autorizzazione a lavorare in cantiere. Di conseguenza, prima di iniziare un lavoro è necessario presentare domanda al Ministero di Stato ed ottenere l’approvazione dalle autorità.
Le tempistiche per il rilascio di tale autorizzazione sono di almeno 4-5 settimane dalla ricezione della domanda completa.
Notifica di distacco
I cantieri con durata inferiore a 3 mesi devono essere notificati tramite il portale del Principato, che ha predisposto un teleservizio dedicato. Per procedere con la notifica, sarà sufficiente allegare l’autorizzazione di cantiere preventivamente ottenuta, i documenti di riconoscimento dei lavoratori coinvolti nell’incarico ed i modelli M/I/C1 o M/I/C2 per ciascun dipendente coinvolto, debitamente compilati e validati dall’INPS.
Per cantieri di durata superiore a 3 mesi sarà invece necessario rivolgersi all’Ufficio di collocamento estero per presentare la domanda in forma cartacea. Rimangono necessari l’ottenimento preventivo dell’autorizzazione di cantiere, il possesso dei modelli M/I/C1 o M/I/C2 ed il possesso dei documenti di riconoscimento dei lavoratori, insieme a copia dei loro attestati di qualifica ed indicazione dell’indirizzo presso cui alloggeranno per tutta la durata del distacco in territorio monegasco.
È fondamentale sottolineare che solo i lavoratori aventi cittadinanza italiana potranno essere distaccati presso il Principato di Monaco.
Previdenza sociale italiana
Come già menzionato, per i lavoratori impegnati in missioni nel Principato di Monaco, deve essere richiesto il modulo M/I/C1 o M/I/C2, equivalente al Modello A1 italiano, per garantire che i lavoratori distaccati rimangano soggetti alla previdenza sociale italiana. Questi documenti devono essere richiesti ed elaborati dalla sede INPS competente.
Procedura di distacco per aziende non IT/FR
Nel caso in cui l’azienda distaccante non abbia sede né in territorio italiano né francese, sarà altresì obbligatoria la nomina di un rappresentante domiciliato in loco. In aggiunta, si rende necessario il possesso di uno tra i seguenti documenti:
- Certificato di qualifica rilasciato dall’OPQCB (Organisme Professionnel de Qualification et de Classification du Bâtiment)
- CIP (Certificat d’Identité Professionnelle)
- Referenze professionali (in particolare, lavori eseguiti in Francia e a Monaco).
Conclusioni
In virtù del processo articolato che comporta una corretta notifica dei lavoratori nel Principato di Monaco, consigliamo a coloro i quali intendano svolgere attività lavorativa in tale Stato di destinazione, di programmare con congruo anticipo i propri interventi.
Richiedendo supporto a Studio A&P entro i tempi utili, i nostri consulenti potranno valutare la vostra casistica e predisporre la documentazione necessaria per il caso specifico, al fine di adempiere tutti gli obblighi legati al distacco transnazionale di personale in territorio monegasco.