Scopri i requisiti per l’ingresso in Norvegia: condizioni di transito, vaccini riconosciuti, obbligo di quarantena e altro ancora.
Il 12 febbraio 2022 il Governo Norvegese ha ufficialmente rimosso tutte le misure normative precedentemente stabilite per contenere la pandemia da COVID-19, viste le indicazioni dettate dalle due principali autorità sanitarie del Paese. Infatti, sia il Norwegian Directorate of Health che il Norwegian Institute of Public Health hanno valutato di poter sospendere molte misure anti-Covid, considerato l’aumento sostenibile del tasso di ospedalizzazione dei malati da Covid19 e la protezione dalle forme più aggressive di Covid19 garantita dalla diffusione dei vaccini.
Tra le misure revocate vi sono: l’obbligo di quarantena, di distanziamento sociale e i diversi requisiti di ingresso. Tuttavia, resta utile tenere presente quali indicazioni sono ancora fortemente consigliate ai viaggiatori, al fine di chiarire ogni tipo di ambiguità.
Table of contents
- Requisiti di ingresso e transito in Norvegia
- Ho bisogno di un test negativo per entrare in Norvegia?
- Vaccini riconosciuti
- Obbligo di quarantena e cosa fare se si risulta positivi al Covid
- Mascherine, misure di distanziamento sociale e lockdown
- Contatta i nostri esperti
1. Requisiti di ingresso e transito in Norvegia
Non ci sono attualmente restrizioni all’ingresso in Norvegia, indipendentemente dalla cittadinanza del passeggero o da se si entra nel paese da un paese di area Schengen/UE o da un paese di area non Schengen/UE. Infatti, anche i passeggeri di paesi terzi non devono rispettare alcun particolare obbligo di test Covid o vaccinazione.
Inoltre, l’ingresso è gratuito anche indipendentemente dallo stato di vaccinazione di chi viaggia: non è necessario essere vaccinati per entrare in Norvegia. Anche il transito è consentito senza particolari limitazioni. Infine, non è più in vigore l’obbligo di compilare un modulo governativo online all’ingresso.
Tutti i passeggeri possono entrare in Norvegia liberamente e senza alcuna registrazione.
2. Ho bisogno di un test negativo per entrare in Norvegia?
Data la sospensione generale delle restrizioni emessa il 12 febbraio 2022, non vi è attualmente alcun obbligo di sottoporsi a test Covid all’arrivo o prima dell’arrivo in Norvegia, indipendentemente dal proprio stato di vaccinazione, dalla propria cittadinanza e/o dal Paese di origine. Tuttavia, è comunque utile conoscere alcune informazioni essenziali sulla reperibilità dei test Covid in Norvegia, nonché le regole che si applicano durante la permanenza nel Paese.
I test Covid in Norvegia sono facilmente accessibili in centri sanitari pubblici e privati, nonché nelle farmacie. È importante sapere che le consulenze e i test COVID-19 offerti dal servizio sanitario pubblico sono gratuiti per tutti coloro che soggiornano nel Paese, indipendentemente dal fatto che siano o meno residenti in Norvegia. In caso di sintomi assimilabili a quelli Covid-19, o in caso di sospetto di contagio, è possibile avvertire il servizio sanitario della municipalità in cui si sta soggiornando, oppure chiamare il numero preposto alle emergenze sanitarie (116 117).
Usufruendo dei servizi offerti dalla sanità pubblica, non verrà richiesto di esibire passaporto o un altro documento di riconoscimento. I risultati saranno disponibili entro 20 minuti nel caso in cui gli operatori sanitari abbiano eseguito un test antigenico rapido, o entro 1-4 giorni nel caso in cui sia stato eseguito un tampone molecolare (PCR).
Sono inoltre disponibili centri di prova privati anche nelle aree aeroportuali.
Il test non è gratuito presso queste strutture:
- All’aeroporto Gardermoen di Oslo, Dr. Dropin offre diversi test alla partenza, dietro l’area check-in 3. Si consiglia di prenotare un appuntamento in anticipo (info e prenotazioni a questo link)
- Aeroporto di Trondheim: : KRY offre test rapidi in aeroporto nell’area partenze.
- Aeroporto di Stavanger: Klinikk Spero offre test rapidi nella sala arrivi. Si prega di prenotare in anticipo.
- Aeroporto di Bergen: Volvat offre test rapidi nell’area check-in.
- Aeroporto di Kristiansand: Søm Legesenter offre test rapidi e si trova a 2,5 km dall’aeroporto.
- Aeroporto di Bodø: Vaksineklinikken si trova a 2,8 km dall’aeroporto (7 min in auto).
3. Vaccini riconosciuti in Norvegia
I certificati di vaccinazione non sono attualmente utilizzati in Norvegia per disciplinare l’accesso ai negozi, a qualsiasi tipo di attività o ai luoghi pubblici in generale (vita sociale, luoghi di intrattenimento, ristoranti, impianti sportivi, ecc.). Tuttavia, il certificato nazionale COVID-19 potrebbe ancora essere reintrodotto nel caso in cui i singoli comuni lo ritengano opportuno, o qualora si renda necessario reintrodurre rapidamente l’uso del certificato COVID-19 come misura nazionale. Se la Municipalità dove si sceglie di soggiornare introduce l’uso dei certificati COVID-19, si è tenuti a prendere confidenza con le nuove misure locali visitando il sito web ufficiale della Municipalità in questione.
Il certificato COVID-19 deve riportare un codice QR che può essere verificato.
I seguenti sono i vaccini riconosciuti:
- Comirnaty (Pfizer);
- Spikevax (Moderna);
- Vaxzevria (Astra Zeneca);
- Janssen;
- Covishield;
- Sinovac-CoronaVac;
- Nuvaxovid.
Tra gli altri, possono essere utilizzati i seguenti certificati:
- Il Certificato di Vaccinazione anti Covid19 Norvegese;
- L’EU digital COVID certificate ;
- Il certificato stilato dalle Autorità Sanitarie Britanniche (UK NHS COVID-pass).
Infine, le autorità sanitarie consigliano ai viaggiatori non vaccinati di prestare attenzione in caso di visita alle Isole Svalbard, pur non essendo in vigore l’obbligo di aver ricevuto una vaccinazione completa per accedervi.
4. Obbligo di quarantena e cosa fare se si risulta positivi al covid
Data la suddetta sospensione di tutte le restrizioni relative al Covid19 nel Paese, al momento non vi è alcun obbligo di quarantena all’arrivo in Norvegia, indipendentemente dallo stato di vaccinazione o dalla cittadinanza e/o paese di origine del passeggero. Allo stesso modo, l’isolamento in caso di infezione da Covid19 confermata è fortemente raccomandato dalle autorità sanitarie, sebbene non sia obbligatorio.
In caso di positività al Covid19 tramite autotest (disponibile in tutte le farmacie), il risultato deve essere confermato con un test presso un Centro Sanitario solo se la persona risultata positiva non ha ricevuto una dose booster. Coloro che hanno ricevuto una dose booster, o che non hanno ricevuto una dose booster ma sono completamente vaccinati e hanno avuto COVID-19 negli ultimi 3 mesi, non hanno bisogno di sottoporsi di nuovo al test.
In caso di self-test positivo, è necessario registrare il proprio risultato nel sistema di tracciabilità dei contatti della Municipalità scelta, mentre le autorità sanitarie consigliano di rimanere a casa per 4 giorni dall’inizio dei sintomi, o dal giorno in cui è stato eseguito il test positivo in caso di assenza di sintomi. Si raccomanda inoltre di uscire di casa solo se si è senza febbre da almeno un giorno, di mantenere le distanze dagli altri in casa ed eventualmente di indossare una mascherina. Si consiglia agli adulti conviventi di testarsi in caso compaiano sintomi respiratori.
La raccomandazione di rimanere a casa per 4 giorni non si applica ai bambini e agli alunni delle scuole fino alla scuola secondaria superiore, ai quali si raccomanda di rimanere a casa solo in caso di sintomi evidenti, mentre possono tornare a scuola dopo aver trascorso un periodo senza febbre di 24 ore.
5. Obbligo di mascherina, misure di distanziamento sociale e lockdown in Norvegia
L’obbligo di indossare una mascherina è revocato a partire dal 12 febbraio 2022, all’aperto e al chiuso, in luoghi pubblici o privati. L’uso della maschera è raccomandato quando si hanno contatti stretti con persone appartenenti a gruppi a rischio, se si fa parte di un gruppo a rischio o se si verificano sintomi influenzali o respiratori. Con “gruppi a rischio” le autorità sanitarie norvegesi si riferiscono a quelle categorie che sono particolarmente a rischio di sviluppare un decorso della malattia più grave (con conseguente ricovero in ospedale, terapia intensiva o addirittura morte) data l’età avanzata (oltre 65 anni) e/o condizioni mediche preesistenti, con gli uomini esposti a maggior rischio rispetto alle donne.
L’utilizzo della mascherina viene consigliato anche a chi risulta positivo al Covid19 e vive con altre persone.
Inoltre, non vi è alcun obbligo di mantenere una determinata distanza sociale. Tuttavia, le Autorità raccomandano di tenersi a distanza dalle altre persone se si sviluppano sintomi respiratori.
Da metà Gennaio 2022, infine, è in corso una generale fase di allentamento delle diverse misure restrittive in materia di lockdown e vita pubblica: sono sospese le limitazioni agli assembramenti in locali pubblici e privati, sono revocate le restrizioni agli orari di apertura di bar e ristoranti e tutti i siti di intrattenimento possono ora riaprire.
È ancora attivo un sistema di monitoraggio dell’epidemia. È importante precisare che le singole Municipalità possono decidere, se necessario, di adottare misure restrittive locali più stringenti. Si consiglia dunque di controllare accuratamente i siti web della Municipalità scelta per la permanenza per restare aggiornati rispetto ad eventuali modifiche rispetto alla normativa Covid19.