Thailandia: restrizioni di viaggio e requisiti d’ingresso per trasferta lavorativa

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L’ingresso in Thailandia è ormai più semplice a prescindere dallo status vaccinale, grazie alla revoca delle restrizioni Covid-19.

Scopri con questa guida gli ultimi aggiornamenti su requisiti d’ingresso, isolamento e lockdown in Thailandia.

Indice di contenuti

  1. Requisiti di accesso e transito in Tailandia
  2. Test Medico
  3. Autoisolamento
  4. Assicurazione sanitaria
  5. Misure di Lockdown
  6. Contatta i nostri esperti

 

1. Condizioni d’ingresso e transito in Tailandia

Dal 1° ottobre 2022, la maggior parte delle restrizioni sull’ingresso in Thailandia sono state rimosse. Di conseguenza, non vi sono adempimenti particolari riguardo al Covid-19, sia per i vaccinati che per i non. Non è più necessario registrare il Thailand Pass o esibire il risultato negativo di un test diagnostico per il SARS-CoV-2 o il certificato di vaccinazione o guarigione da COVID-19.

Per quanto riguarda il transito aeroportuale in Thailandia, i requisiti sanitari e le misure di prevenzione a bordo vengono stabiliti dalla compagnia aerea che effettua il volo. Inoltre, è sempre necessario poter dimostrare la prova di proseguimento del viaggio e adempiere ai requisiti d’ingresso nel Paese di destinazione finale.

2. Test Medico in Thailandia

Dal 1° ottobre 2022,  i viaggiatori che fanno ingresso in Thailandia non sono più tenuti ad esibire un risultato negativo al test anti-COVID-19. Tuttavia, è raccomandato sottoporsi al test antigenico rapido (ATK) in caso di comparsa di sintomi riconducibili al Covid-19 durante la permanenza in Thailandia.

3. Autoisolamento in Thailandia

Non vi è obbligo di quarantena all’arrivo, a meno che durante la permanenza nel paese non si sia risultati positivi al Covid-19 con sintomi gravi. In tal caso, verrà richiesta la quarantena presso un ospedale (oppure in un albergo sanitario). Al contrario, in assenza di sintomi o in presenza di sintomi lievi, l’isolamento non è necessario.

Tuttavia, per chi risulta positivo al Covid sarà richiesto di osservare le seguenti misure di prevenzione durante i cinque giorni successivi: indossare una mascherina, lavarsi le mani, controllare la temperatura, mantenere un’adeguata distanza di sicurezza interpersonale.

4. Assicurazione sanitaria in Thailandia

In linea generale, i cittadini stranieri devono avere una polizza assicurativa sanitaria per l’intero periodo di permanenza in Thailandia al fine di coprire le spese mediche che possono essere abbastanza elevate.

A partire dal 9 gennaio 2023, i passeggeri provenienti da un paese che richiede al momento dell’ingresso di presentare il test RT-PCR per il COVID-19 (quali Cina e India), sono tenuti ad avere una polizza assicurativa che copra eventuali spese sanitarie legate al  Covid-19 in Thailandia.

Tale assicurazione sanitaria deve soddisfare i seguenti requisiti:

  • L’importo della copertura deve essere pari a US $ 10.000 o l’equivalente in altre valute;
  • Il periodo di copertura: fino alla data di partenza dalla Thailandia + sette (7) giorni extra;
  • L’assicurazione sanitaria deve coprire spese sanitarie legate al  Coronavirus durante il soggiorno in Thailandia.

 

La misura non si applica ai passeggeri in transito e ai viaggiatori provenienti dai paesi che non richiedono il test per il Covid-19 all’ingresso.

5. Misure di lockdown in Thailandia

Non sono presenti norme di lockdown all’interno del Paese. Gli alberghi, i bar e ristoranti sono aperti al pubblico. Tuttavia, l’amministrazione delle strutture alberghiere potrebbe chiedere agli ospiti di sottoporsi al controllo della temperatura corporea, nonché di fornire informazioni su eventuali sintomi riconducibili al COVID-19. Potrebbe anche essere necessario seguire altre misure di prevenzione e contenimento del contagio implementate dall’albergo.

Non è più obbligatorio indossare la mascherina. Tuttavia, l’uso della mascherina è consigliato in ambienti chiusi, affollati, o poco ventilati quali trasporti pubblici, strutture sanitarie, ecc.  Per quanto riguarda gli uffici pubblici, la mascherina viene indossata in presenza di altre persone, a meno che il suo uso non permetta il normale svolgimento delle attività.

Le informazioni fornite in questo articolo possono subire variazioni con breve o senza preavviso. Perciò, si consiglia di monitorare regolarmente le disposizioni o chiedere consiglio ai nostri esperti.

Come Studio A&P può aiutarti

Studio Arletti & Partners è specializzato nel monitorare l’andamento delle restrizioni all’estero in merito all’emergenza COVID-19. Forniamo supporto dedicato alle Aziende e lavoratori che devono viaggiare all’estero per motivi di lavoro, garantendo un supporto operativo e informativo su Paesi UE ed Extra-UE.

Per ulteriori informazioni sull’argomento, puoi contattare i nostri esperti tramite il form sottostante

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